> > Salvini querela Il Riformista: "Mi ha accusato di drogarmi in bagno"

Salvini querela Il Riformista: "Mi ha accusato di drogarmi in bagno"

quirinale

Salvini presenterà una querela contro Il Riformista, accusandolo di aver insinuato che durante le riunioni si assenti per consumare droga.

Matteo Salvini ha annunciato di voler presentare una querela nei confronti de Il Riformista, il quotidiano diretto da Piero Sansonetti, accusandolo di aver scritto che “uscirei spesso dall’ufficio, durante le riunioni, per andare a drogarmi in bagno e tornare pimpante“. Il giornale è prontamente intervenuto smentendo di aver voluto intendere ciò che ha interpretato il leader della Lega.

Salvini annuncia querela contro Il Riformista

A riportare l’articolo incriminato, firmato da Angela Nocioni, è stato lo stesso Salvini sui propri profili social. Lo stesso ha evidenziato e posto all’attenzione dei suoi seguaci questa frase in particolare: “Due colonnelli della fronda leghista, seduti sui divanetti rossi, svelenano tra loro commenti pesanti sulle frequenti necessità del segretario di assentarsi un attimo, giusto un attimo, per poi tornare rinfrancato e pimpante“.

Parole che il numero uno del Carroccio ha interpretato in modo netto (“uscirei spesso dall’ufficio, per andare a drogarmi in bagno“) e che ha ritenuto vadano oltre la contesa politica. Ha dunque chiesto ai giornalisti non rispetto (“per qualcuno sarebbe troppo“), ma almeno pudore e vergogna pensando al fatto che fuori dai palazzi della politica “ho due figli che rispettano e amano il loro papà“. Ha dunque annunciato di voler querelare Il Riformista e anticipato che i soldi dell’eventuale risarcimento danni andranno alla comunità di San Patrignano.

La replica de Il Riformista

In breve tempo è arrivata la replica del quotidiano, il quale si è difeso affermando di non aver mai parlato di droga o di bagni e neppure dell’ufficio di Salvini. “Semplicemente abbiamo riferito di un colloquio tra due suoi parlamentari in cui si insinua che il leader della Lega sia eterodiretto e che per prendere le decisioni abbia bisogno di ricevere indicazioni e rassicurazioni dall’esterno“, ha chiarito.