Andrea Danneo Argomenti trattati
Una famiglia di lupi. Nella rete fanno preoccupare le immagini di 4 animali che girano liberi per le campagne del cremonese. A San Daniele Po, luogo dell’avvistamento, è stato confermato che si tratta di lupi, o meglio di una famigliola di lupi. Il video che riprende gli animali lascia confusi sul numero degli esemplari, tanto che si è temuto che si trattasse di un branco.
“Al lupo, al lupo”
“Ma sarà vero? E se invece fosse una bufala?”. Dovrebbero essere suonate pressapoco così le parole dubitanti degli abitanti di San Daniele Po, in provincia di Cremona. Quelle 4 o 5 figure indistinte riprese da un agricoltore hanno fatto perdere non poco il sonno dei cittadini. Il filmato – pur non essendo dettagliato – lascia intendere che si possa trattare di esemplari di lupo. Il sospetto aumenta, ma anche la pazienza dell’amministrazione comunale. Così, il primo cittadino, Davide Persico, decide di vestire i panni dell’investigatore e di effettuare lui stesso un’attenta ricerca. Il risultato delle indagini condotte dal sindaco sono state pubblicate in un lungo post sul suo profilo Facebook.
Le ricerche
Le indagini del sindaco hanno confermato la specie degli animali: partendo da un’osservazione attenta del filmato, il primo cittadino è riuscito a risalire a dove il filmato è stato girato. Da qui, Davide Persico è riuscito a “individuare il
punto dove i 5 canidi hanno transitato nel campo di stoppie per entrare nel mais verde. Fortuna vuole che
l’inclinazione del campo di sterpaglie nonché l’irrigazione del mais da trinciato vicino effettuata pochi giorni prima, abbiano lasciato una parte del campo di transito bagnato. Il fango ha così registrato i segni del passaggio:
impronte di almeno 3 diversi esemplari e di almeno 2 adulti. Le impronte della zampa anteriore hanno una lunghezza di 11 cm (da 10.5 a 11.5 per la precisione) ed una larghezza da 7 a 8 cm (dati compatibili col lupo)”.
“Sono innocui”
Il primo cittadino conferma che gli animali sarebbero presenti sul territorio già da tempo e che avrebbero figliato relativamente da poco. Questo dovrebbe preoccupare ancora di più i cittadini? No, perché se prima non erano stati individuati, afferma il sindaco, ora che lo sono non sono diventati più pericolosi. Ma da dove arriverebbero? “Questi lupi, gli adulti per lo meno, sono arrivati dall’Appennino percorrendo i greti in secca degli affluenti del Po. Bisogna preoccuparsi ed evitare di andare in golena? Assolutamente no. Non ci siamo preoccupati finora, la consapevolezza sopraggiunta della loro presenza NON cambia le carte in tavola. Bisogna però, ora che lo sappiamo, prestare loro maggiore attenzione” ha affermato in chiusura di post, il primo cittadino.
