> > San Marino turismo vaccinale, lunedì 17 maggio parte l'iniziativa: notti in ...

San Marino turismo vaccinale, lunedì 17 maggio parte l'iniziativa: notti in albergo con l’iniezione Sputnik

San Marino turismo vaccinale

Da lunedì 17 maggio a San Marino comincia il "turismo vaccinale", aperto a tutti eccetto agli italiani: 50 euro per la doppia dose di Sputnik.

Mentre in Italia il generale Figliuolo comunica che “per consentire una migliore programmazione si dà facoltà alle Regioni e alle Province autonome di avviare le prenotazioni dal prossimo 17 maggio anche per i cittadini over 40”, a San Marino sono già cominciate le vaccinazioni per i minorenni. Il Commissario per l’emergenza coronavirus precisa la “assoluta necessità di continuare a mantenere particolare attenzione per i soggetti fragili, classi di età over 60, cittadini che presentano comorbilità, fino a garantirne la massima copertura” e fa sapere che “nell’ambito del monitoraggio del piano vaccinale, si continua a rilevare il buon andamento della campagna di somministrazione su scala nazionale delle categorie prioritarie”. Nella Repubblica di San Marino è da tempo in uso il vaccino Sputnik, mentre dall’Ema comunicano che “sono in corso di valutazione 4 vaccini anti-Covid: CureVac, Novavax, Sinovac e Sputnik” e “contiamo di arrivare presto a una decisione”. Intanto a San Marino da lunedì 17 maggio parte il “turismo vaccinale”: il governo ha già approvato uno specifico regolamento da seguire.

San Marino, il “turismo vaccinale”

Il governo di San Marino si prepara al “turismo vaccinale”: 50 euro per la doppia dose del vaccino Sputnik, con prenotazione alberghiera 7 giorni prima del soggiorno sul Titano.

L’alloggio prevede almeno tre notti per due volte in 21 giorni. Il turismo vaccinale è aperto a tutti. A essere esclusi sono gli italiani, perché manca ancora un accordo con Roma. Il pacchetto prevede vaccino più hotel. Si tratta del vaccino russo Sputnik, al momento non approvato dall’Ema.

San Marino pronto al “turismo vaccinale”: le dichiarazioni

“Sui temi dei vaccini e del Covid non si possono fare discorsi di geopolitica”. Così ha dichiarato Luca Beccari, segretario di Stato agli Esteri, che ha anche ricordato la “neutralità attiva” come una tradizione sammarinese e i “rapporti bilaterali ottimi” con la Russia, con la Cina e con altri 150 Paesi nel mondo.

Con l’Italia c’è un rapporto privilegiato, come sottolineato dal Congresso di Stato.

San Marino e il “turismo vaccinale”: la situazione Covid nel Paese

Luca Beccari ha fatto sapere che: “San Marino ha iniziato in ritardo la campagna vaccinale rispetto all’Europa”.

In seguito, grazie all’attiva collaborazione con il Fondo Internazionale Russo (Rdif), l’organismo che ha commercializzato lo Sputnik, la situazione è migliorata.

Il ministro della Sanità, infatti, ha aggiunto: “A oggi siamo a 36mila dosi somministrate, 22mila persone hanno già avuto la prima dose, 14mila entrambe”, specificando che nessuno a San Marino è ricoverato per Covid.