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Sarah Scazzi, l'ex compagna di Ivano Russo: "Ha mentito"

Novità sull'omicidio Sarah Scazzi

Accuse di Virginia Coppola contro Ivano Russo nel processo per l'omicidio di Sarah Scazzi, avvenuto ad Avetrana nel 2010.

Novità sull’omicidio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana che ha perso la vita nel 2010 per mano della zia e della cugina. Nel corso di un ulteriore processo, Virginia Coppola, ex compagna di Ivano Russo, ha rilasciato un’importante dichiarazione. Secondo la donna, Russo avrebbe mentito agli inquirenti, affermando di non essere mai uscito di casa nel pomeriggio dell’omicidio di Sarah.

Sarah Scazzi, nuove dichiarazioni

Sarah Scazzi, la giovane ragazza di Avetrana, ha perso la vita nel 2010, ma le indagini sulla sua morte ancora non si sono concluse. Risale al febbraio 2017 la sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato la condanna all’ergastolo per Cosima Serrano e Sabrina Misseri, rispettivamente zia e cugina della ragazza. Condannato anche lo zio Michele Misseri per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove. Accanto al processo principale, sono nate diverse altre cause legali contro persone coinvolte a vario titolo nell’omicidio di Sarah.

Una delle persone in questione è Ivano Russo. L’uomo, in quel tragico 2010, era un amico intimo di Sabrina Misseri e di lui si era invaghito proprio Sarah. Ivano venne iscritto nel registro degli indagati perché gli inquirenti sospettavano che fosse a conoscenza di informazioni preziose riguardo il caso Scazzi. Russo negò le accuse e dichiarò durante il processo di non essere mai uscito di casa durante il pomeriggio dell’omicidio. La sua versione venne confermata da alcuni familiari.

L’ex compagna: “Ha mentito”

La posizione di Ivano Russo si fa più complicata dopo le dichiarazioni della sua ex compagna, Virginia Coppola. La donna ha infatti affermato, nel corso del processo, che Russo avrebbe mentito alle forze dell’ordine e che quel pomeriggio del 2010 avrebbe lasciato la propria abitazione. La Coppola lo avrebbe appreso dall’ex fidanzata di Claudio Russo, fratello di Ivano. L’uomo sarebbe uscito di casa verso le 13.45 e sarebbe rientrato solo 15-20 minuti più tardi. Si sarebbe assentato ufficialmente per comprare le cartine delle sigarette.

Virginia Coppola ha anche raccontato al pm Mariano Buccoliero che Ivano avrebbe visto Sarah il giorno dell’omicidio, ma senza specificare l’ora dell’incontro. Ivano Russo ha negato le accuse dell’ex compagna, descrivendole come un semplice tentativo di vendetta da parte di una donna ferita. La storia d’amore tra Russo e la Coppola, infatti, si è conclusa malamente, nonostante il figlio nato dalla relazione. Sono state molte le accuse e le denunce tra i due nel corso degli anni.

Le parole di Michele Misseri

Anche Michele Misseri, zio di Sarah, ha avuto modo di parlare durante il processo. L’uomo si è nuovamente accusato dell’omicidio, sollevando dunque la moglie e la figlia da ogni responsabilità. Misseri è imputato per autocalunnia.