> > Sassi dal cavalcavia: fermati due ragazzi di 11 e 12 anni

Sassi dal cavalcavia: fermati due ragazzi di 11 e 12 anni

sassi dal cavalcavia

Due ragazzini sono stati fermati nella zona di Torino per aver lanciato dei sassi dal cavalcavia, colpendo il parabrezza di un'auto

Due ragazzini di 11 e 12 anni sono stati fermati dai carabinieri con l’accusa di aver lanciato dei sassi dal cavalcavia nella zona di Torino. A causa di questo stupido divertimento, un’auto di una ragazza di 30 anni è stata danneggiata nel parabrezza. Per fortuna, la proprietaria della vettura non ha subito conseguenze fisiche. I fatti sono avvenuti nel pomeriggio dello scorso 7 febbraio.

Sassi dal cavalcavia Torino

Due ragazzi di 11 e 12 anni sono stati fermati dai carabinieri. Sarebbero stati autori di una stupida e pericolosa bravata. Sono infatti accusati di aver lanciato alcuni sassi dal cavalcavia situato nell’autostrada Torino-Aosta, nella direzione di Ivrea. I sassi hanno colpito l’auto guidata da una ragazza di 30 anni, danneggiando il parabrezza e il cofano anteriore. Per la donna, per fortuna, nessun ferimento. Ma poteva andare molto peggio. Quel pomeriggio, anche stare in camera a fissare il muro avrebbe rappresentato un impiego migliore del proprio tempo.

A segnalare ai carabinieri la presenza di figure sospette su un ponte dell’autostrada sono stati altri automobilisti. I militari sono prontamente intervenuti nella zona, e hanno in breve tempo identificato i due teppistelli, grazie anche alla descrizione fornita dalla ragazza. Questi sono italiani, e abitano a Volpiano e San Benigno. I due sono stati fermati, per poi essere segnalati alla procura dei minori di Torino.

sassi dal cavalcavia

Precedente

La vicenda ricorda un altro caso simile avvenuto ad agosto dell’estate scorsa in Liguria. Un gruppo di 5 ragazzini ha avuto la brillante idea di lanciare sassi da una collina sull’autostrada. Per fortuna gli automobilisti viaggiatori sono stati “soltanto” infastiditi e disturbati. Ma il rischio di causare un grave incidente era troppo alto.

I teppistelli sono stati fermati grazie alle segnalazioni al 112 da parte di alcuni automobilisti. Questi hanno notato la presenza di un gruppo di ragazzini minorenni che, dall’alto di una collina in corrispondenza dell’ingresso della SS 729 Olbia – Sassari, stavano scagliando pietre proprio sul tratto di strada di recente apertura. L’obbiettivo era quello di colpire le ignare auto che passavano di lì.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia sono intervenuti immediatamente sul posto.
Attraverso una manovra di accerchiamento, sono riusciti a fermare i cinque ragazzi minorenni che si stavano “divertendo” creando un grave rischio per la sicurezza degli automobilisti in viaggio. Giunti nei pressi dell’obiettivo uno dei militari è sceso dall’auto, ha superato la recinzione della strada e ha inseguito i cinque giovani. Nel frattempo, l’altro militare, a bordo della “Gazzella”, ha fatto il giro dalla parte opposta impedendo la fuga ai teppistelli.

Una volta fermati, i Carabinieri si sono trovati di fronte a cinque ragazzini, aventi un’età compresa tra 15 e 16 anni. Immediatamente, sono stati chiamati i genitori e sono stati tutti portati in caserma. Dopo l’identificazione del gruppo di ragazzini, i giovani sono stati riaffidati ai genitori e sono poi stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minorenni di Sassari.