Lucrezia Ciotti Un grave schianto avvenuto nella mattina di oggi, domenica 9 novembre, sulla Tangenziale Sud, nei pressi di Stezzano, ha provocato morti e feriti. L’incidente, che ha coinvolto più veicoli, ha richiesto un imponente intervento dei soccorsi e la chiusura temporanea del tratto stradale.
Tragico incidente sulla Tangenziale Sud di Bergamo
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti numerosi mezzi di soccorso: tre ambulanze, tre automediche e sette unità dei vigili del fuoco, impegnate nell’estrazione dei feriti e nella messa in sicurezza dell’area.
Le operazioni hanno richiesto la chiusura temporanea del tratto stradale per consentire ai carabinieri di Bergamo di effettuare i rilievi utili a ricostruire la dinamica dello schianto.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Stezzano, la Mercedes con a bordo i due giovani, entrambi di origini albanesi, avrebbe tentato un sorpasso azzardato di una Hyundai in un tratto con doppia striscia continua. Il conducente, accortosi dell’arrivo del furgone in senso opposto, avrebbe cercato di frenare bruscamente, lasciando un solco sull’asfalto, ma l’impatto con il Berlingo è stato inevitabile. I due conducenti sono deceduti sul colpo; il passeggero della Mercedes è morto successivamente in ospedale.
Schianto stradale e traffico paralizzato sulla Tangenziale Sud: tre morti e un ferito grave, chi sono le vittime
È di tre vittime e un ferito in gravi condizioni il tragico bilancio dell’incidente stradale avvenuto intorno alle 7. Coinvolti complessivamente sei persone nello scontro tra due automobili e un furgoncino, lungo la statale 470, nei pressi del centro commerciale “Le Due Torri”.
Come riportato da Bergamo News, a perdere la vita sono stati Clinton Sala, 23 anni, di Melzo, alla guida di una Mercedes Cla 220 D; il passeggero Denis Cannata, 21 anni, di Lodi; e Oscar Angioletti, 62 anni, di Zanica, conducente di un Citroën Berlingo. Il fratello di quest’ultimo, Giuseppe Angioletti, 64 anni, che viaggiava accanto a lui, è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nello schianto è rimasta coinvolta anche la Hyundai, con a bordo due donne di 55 e 56 anni, che fortunatamente sarebbero uscite illese.