> > Meteorite record avvistato nei cieli europei

Meteorite record avvistato nei cieli europei

meteorite

Il 29 novembre, nei cieli di molti paesi d'Europa, è comparsa per qualche istante un'enorme palla di fuoco, frammento di un asteroide.

Un’enorme palla di fuoco incandescente è stata avvistata e ripresa dalle webcam tra le 5.10 e le 5.30 di venerdì 29 novembre nei cieli di Slovenia, Ungheria, Austria, Svizzera, Croazia, Slovacchia, Germania e diverse città del nord Italia. Il meteorite, la cui caduta è durata solo pochi secondi, ha lasciato una scia luminosa dietro di sè, causata dal surriscaldamento provocato dal contatto con l’atmosfera terrestre.

Spettacolo per pochi

L’oggetto precipitato sul nostro pianeta altro non era che un bolide, ovvero un frammento roccioso entrato in contatto con la nostra atmosfera, che lo ha poi velocemente incenerito a causa dell’attrito per la velocità della caduta. A causa delle sue grosse dimensioni, è riuscito ad arrivare a bassa quota, disintegrandosi completamente prima di toccare terra. Si tratta di un meteoroide, ovvero un asteroide di dimensioni relativamente piccole, che possono variare da quelle di un granello di sabbia a 100 metri di diametro. La Terra viene colpita ogni anno da centinaia di meteoroidi, che raramente raggiungono tali dimensioni.

A causa dell’orario in cui si è verificato il fenomeno, in pochi avranno avuto il privilegio di assistere alla discesa del piccolo meteorite, ma ci sono documentazioni di immagini riprese dalle webcam di alcune piste sciistiche austriache che mostrano la bellezza del fenomeno.

Bolide nei cieli d’Europa

A segnalare l’avvistamento del bolide, caduto da est verso ovest, diverse regioni del nord Italia: Friuli, Piemonte, Veneto, Lombardia, Liguria, Emilia e perfino Toscana, tra i ‘fortunati’ che hanno messo la sveglia presto. La scia lasciata dal bolide ha assunto tonalità tra il rosso e il verdastro, illuminando tutta la volta celeste per i pochi istanti in cui è stata visibile. Qualche secondo dopo, la scia si è dissolta senza produrre alcun boato, come si era verificato in casi precedenti. L’ultimo meteoroide a causare un boato fu quello avvistato nei cieli della Russia nel 2013.