> > Per la ristorazione il futuro arriva anche dai droni

Per la ristorazione il futuro arriva anche dai droni

webinar ristorazione del futuro

Nel franchising tecnologia e nuovi format per dare sviluppo a un settore fortemente colpito dalla crisi del Covid-19.

Immaginate le campagne poco abitate della Nuova Zelanda e un drone che in pochi minuti vi consegna direttamente a casa la pizza, senza interventi umani, rispettando il distanziamento sociale. E’ un esempio di come la tecnologia venga in soccorso in situazioni di emergenza – potrebbe essere l’attuale pandemia – o di criticità, in questo caso geografica, emerso nel webinar “Franchising Food e Ristorazione” di AZ Franchising Academy, organizzato da Fabio Pasquali, che di AZ Franchising, il primo portale italiano dedicato al settore e che fa capo alla quotata WM Capital, è anche direttore. Si tratta di una serie di incontri con i prossimi appuntamenti in programma già fissati: giovedi 21 maggio con un focus su Franchising Abbigliamento & Accessori e giovedì 28 maggio sul New Concept franchising.

Parlare di ristorazione nella difficile fase di riavvio dopo l’emergenza Covid può sembrare, infatti, temerario, Ma non lo è. Se si guarda indietro, agli ultimi numeri disponibili, il settore si dimostrava decisamente in salute con 336mila le imprese attive, di cui 112.441 gestite da donne e 56.606 avviate da giovani under 35. Un business cresciuto tantissimo anche in termini di posti di lavoro: negli ultimi 10 anni, in unità di lavoro standard, gli addetti di bar e ristoranti sono cresciuti del 20%, a fronte di un calo dell’occupazione totale del 3,4%. Dati incoraggianti per un settore che ora guarda con un po’ di preoccupazione a quello che succederà terminata l’emergenza.

Al webinar hanno partecipato alcuni importanti operatori del franchising, come Antonio Viola, CEO Mammina, Dario Villa, Franchising Director Burger King, Alessandro Lazzaroni, CEO Domino’s Pizza Italia, espressione di alcuni dei più affermati brand internazionali. “Ho voluto realizzare questa piattaforma di comunicazione webinar – commenta Fabio Pasquali – per dare l’opportunità di un confronto tra i massimi protagonisti italiani del franchising nei principali settori di mercato, coinvolgendo imprenditori e creatori di brand di successo. E’ un’opportunità per le aziende che vogliono distinguersi ed eccellere nel proprio settore, raggiungendo i potenziali investitori in modo innovativo e personalizzato, ma è anche un’opportunità per gli investitori che hanno modo di venire a conoscenza delle opportunità e dei vantaggi di investire e affiliarsi a un brand di successo per dare avvio a una propria attività imprenditoriale”.

webinar ristorazione del futuro

Ma come superare questa crisi e come si sono organizzati i grandi brand per garantire continuità nell’attività e sicurezza per i propri clienti? “Il franchising avrà sempre più peso sul sistema Italia,” ha osservato Massimo Barbieri, consulente con decennale esperienza di franchising. “E la ristorazione è sicuramente uno dei settori che è cresciuto in modo esponenziale. Questa crisi non ci deve spaventare perché nel trend di lungo periodo continuerà l’andamento positivo, soprattutto nel multibrand con i grandi marchi di qualità. Dario Villa, Franchising Director Burger King, ha portato l’esperienza della sua catena. “Noi vogliamo continuare a vendere i nostri prodotti in tutta sicurezza per i nostri clienti e, per questo, sono state aperte 114 corsie dei Drive Through per ordinare e ritirare il cibo direttamente dall’auto e abbiamo creato un’App per prenotare il tavolo da Burger King. Il Covid rivoluziona le nostre abitudini e se fino ad oggi era anche solo impossibile pensarlo, anche nel più democratico dei ristoranti si potrà prenotare il proprio tavolo come da uno stellato”.

Antonio Viola, CEO Mammina, è proprietario di ristoranti a Napoli, Milano e Catania nei quali la cucina è ispirata a tutto ciò che è naturale, genuino. Una cucina «classica», quindi, nel rispetto della tradizione e utilizzando ricette autentiche. “Proprio per la particolarità del nostro format – afferma Viola – per noi la convivialità è molto importante. E chiaro che in questo periodo adottiamo il distanziamento sociale, sacrificando un concetto importante del nostro modo di fare ristorazione. Ma per ripartire è importante seguire tutte le regole e contiamo molto anche sul delivery e sul take away”.

Altro discorso è per Domino’s Pizza che ha avviato nel 2016 in Nuova Zelanda la sperimentazione per la consegna delle pizze attraverso droni, di cui si diceva all’inizio. “Noi siamo stati i primi a farlo – conferma Alessandro Lazzaroni, CEO di Domino’s Pizza. – Quello a cui puntiamo è rendere il delivery ancora più sicuro per i nostri clienti. Questo sistema rappresenta oggi non più del 15% del potenziale che può avere, quindi è necessario incrementarlo. Noi siamo già posizionati in un’area dove si sta muovendo tutto il mercato”.