Alberto Pastori Facebook pensa al futuro. Il social network più famoso al mondo ha infatti annunciato di avere acquistato la startup tecnologica Ctrl-Labs. L’azienda sta studiando un software per consentire alle persone di controllare il computer con i propri pensieri. Stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, per acquisire la società, Mark Zuckerberg potrebbe aver sborsato fino a un miliardo di dollari.
Attraverso un braccialetto che misura l’attività neurale nel braccio di una “cavia”, Ctrl-Labs determina il movimento che il soggetto è intenzionato a compiere. Infine, l’attività dei neuroni viene poi riprodotta su uno schermo. Non è assolutamente da escludere come l’operazione messa in atto da Facebook sia strettamente collegata all’intenzione di rafforzarsi nelle tecnologie di realtà aumentata.
Facebook acquista Ctrl-Labs
In questo senso, infatti, Facebook non è nuova ad operazioni del genere. Già nel 2017 il gigante dei social aveva annunciato una “interfaccia cervello-computer”, la quale avrebbe dovuto consentire di trasformare i pensieri in testi scritti attraverso il monitoraggio di segnali cerebrali. Recentemente, invece, un progetto congiunto fra Facebook e il gruppo dell’occhialeria Luxottica avrebbe creato un modello di smart glasses in arrivo sul mercato tra il 2023 e il 2025.
Una portavoce di Facebook ha detto: “La tecnologia di Ctrl-Labs è un input innovativo che Facebook utilizzerà per migliorare significativamente le esperienze di realtà aumentata-virtuale per potenziare la user experience”. L’acquisizione non è ovviamente passata inosservata dall’antitrust. Facebook, sempre attraverso la portavoce ha dichiarato: “Ctrl-Labs e Facebook non sono concorrenti, perché Facebook non possiede o produce attualmente questa tecnologia”. In ogni caso, la società dà piena disponibilità per una eventuale collaborazione ai fini di qualsiasi incogruenza legale.
