> > Seregno, cade dalla moto guidata dall'amico: Beatrice Zaccaro morta a 17 anni

Seregno, cade dalla moto guidata dall'amico: Beatrice Zaccaro morta a 17 anni

ambulanza

I genitori di Beatrice Zaccaro hanno autorizzato l'espianto degli organi: gli inquirenti indagano sul ragazzo alla guida del motorino

L’incidente era avvenuto nella tarda serata tra venerdì e sabato scorsi a Seregno, quando Beatrice Zaccaro era caduta rovinosamente dallo scooter di un ragazzo, suo amico, che aveva conosciuto da poco. La 17enne ha sbattuto la testa e ha perso i sensi prima di essere trasportata in ospedale, dove ha perso la vita.

Seregno, incidente in moto: la 17enne Beatrice Zaccaro è morta

I due giovani si erano conosciuti poco tempo prima e avevano deciso di allontanarsi dal gruppo di amici per andare a mangiare qualcosa al Fast Food, per poi fare ritorno da loro in un secondo momento. I due si sono allontanati in motorino, guidato dal ragazzo senza che avesse il patentino. Durante il viaggio, però, qualcosa è andato storto: in una dinamica ancora da accertare Beatrice Zaccaro è caduta all’indietro sbattendo la testa contro l’asfalto. Al momento non si sa se la 17enne stava indossando il casco. Immediatamente, sono giunti sul posto i medici del 118 che hanno portato la giovane all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stata ricoverata. Proprio lì, dopo qualche ora di lotta tra la vita e la morte, Beatrice ha esalato l’ultimo respiro.

La decisone della famiglia: sì all’espianto di organi

Dopo la scomparsa della loro figlia, i genitori di Beatrice hanno acconsentito all’espianto di organi. Il padre della 17enne ha commentato così la decisione: Era la sua volontà. Si era parlato delle tragedie che possono succedere, e lei avrebbe voluto così: donare i suoi organi. I suoi reni e il suo fegato aiuteranno chi ne ha bisogno.” Poi racconta il suo dolore per la morte prematura della figlia: La sua morte sarà da monito, un esempio che educherà un sacco di persone: anche se il suo destino è stato questo, anche se è andata così, anche se Dio l’ha chiamata a sé così presto“.