Giada Massironi Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, smentisce ogni voce sulle sue dimissioni: “Ho sempre fatto il mio dovere, non vedo da cosa dovrei dimettermi”.
Sgarbi, la replica sull’ipotesi di dimissioni
In un’intensa intervista al Corriere della Sera, Vittorio Sgarbi fa chiarezza sul suo futuro lavorativo e personale, smentendo categoricamente l’ipotesi di dimissioni chieste dall’opposizione. “Dimissioni? Ma cosa sta dicendo! Ho sempre fatto il mio dovere, non vedo da cosa dovrei dimettermi”.
Sgarbi spiega la dinamica dell’accaduto che ha creato un’incomprensione con il Governo: “Un mio collaboratore, a questo punto ex, si è infilato nel mio computer, ha rastrellato informazioni dalla mia agenda e poi ha inviato tutto via mail ai vertici del ministero, a Palazzo Chigi e alla stampa. Il tutto con un account del ministero. Stiamo parlando di un ‘corvo’: dobbiamo dare credibilità a chiunque?”. Poi afferma di aver trovato il ‘corvo’ e di aver trasmesso tutte le informazioni alle forze dell’ordine, che si occuperanno di lui.
L’intervista a Sangiuliano “è falsa”
A proposito dell’intervista al Ministro delle Cultura, Giuliano Sangiuliano, pubblicata da Il Fatto quotidiano, Sgarbi afferma che “è falsa”. “Non posso credere a quello che ho letto, perché non corrisponde alla realtà. I rapporti tra me e il ministro ai Beni culturali sono buoni”, ha chiarito il sottosegretario alla Cultura.
