Sono previste novità imminenti per chi fuma. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al nuovo decreto che stabilisce un onere fiscale minimo di 170 euro al chilo a partire dal prossimo anno. Il riordino delle accise andrà a toccare soprattutto chi fuma sigarette meno costose, quelle di “fascia bassa”. Secondo i calcoli del Governo questa manovra dovrebbe portare un gettito di circa 200 milioni di euro dal 2015.
L’Esecutivo ha inoltre accettato di apportare uno sconto pari al 50% per i prodotti da inalazione senza combustione e le sigarette elettroniche. Nella pratica, il riordino delle accise stabilito dal Governo potrebbe comportare un aumento di 40 centesimi al pacchetto, gravando sulla tassazione delle sigarette che è già abbastanza alta.