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Sondaggi politici sul governo Draghi del 19 maggio 2021: cosa ne pensano gli italiani del governo Draghi

Sondaggi politici su governo Draghi

Sondaggi politici elettorali 19 maggio 2021: cresce la fiducia nel governo Draghi alla luce delle nuove riaperture concesse nell’ultimo dpcm anti-Covid.

Sondaggi politici elettorali di mercoledì 19 maggio 2021: torna a crescere la fiducia nel governo Draghi. Gli elettori del Pd sono i più soddisfatti dell’operato dell’esecutivo.

Sondaggi politici elettorali 19 maggio 2021

Cresce la fiducia nel governo Draghi a fronte delle nuove riaperture concesse nell’ultimo decreto anti-Covid: questo è quanto è emerso dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il Tg La7. Secondo questi, infatti, risale al 50% il livello di apprezzamento nei confronti dell’esecutivo guidato da Mario Draghi.

Sondaggi politici sul governo Draghi

Nei mesi scorsi la percentuale di coloro che ritengono il governo Draghi “molto o abbastanza efficace” è stata leggermente altalenante: il 1 marzo scorso era al 52%, per poi scendere il 15 marzo fino ad arrivare al 46%. Circa un mese dopo, il 12 aprile, era crollata al 37%, per poi risalire al 43% del 26 aprile, al 47% del 10 maggio fino a tornare al 50% di questa settimana.

I più soddisfatti dell’operato del governo sono gli elettori del Pd. Del 50%, infatti, il 78% è un elettore del Partito Democratico, il 54% della Lega, il 40% di Fratelli d’Italia, il 34% del Movimento 5 Stelle, mentre il restante 49% non sa ancora chi votare alle prossime elezioni politiche.

Sondaggi politici: come funzionano?

I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche cui autori individuano un campione da intervistare abbastanza ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

Solitamente, un sondaggio politico elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del 3% con un intervallo di confidenza del 95%. Identificare un campione rappresentativo della popolazione è la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di norma vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.