Valentina Mericio Argomenti trattati
È successo anche questo. Un marinaio ucraino è stato fermato a Maiorca dopo essere stato accusato di aver affondato parzialmente la Lady Anastasia, yacht di proprietà di un magnate russo. “Il proprietario di questa nave è un criminale” ha affermato l’uomo davanti al giudice prendendosi le responsabilità delle sue azioni.
Spagna, marinaio ucraino affonda yacht di un oligarca russo
A raccontare cosa è successo in quei momenti è stato lo stesso marinaio che, da quanto si apprende da Adnkronos, aveva prestato servizio all’interno della nave per circa una decina di anni. Nella giornata di sabato 26 febbraio l’uomo aveva aperto due valvole delle quali una era situata all’interno della sala macchine, mentre la seconda era posta negli alloggi dell’equipaggio.
Ha poi chiuso le valvole del carburante. Dopo aver spento l’impianto elettrico si è rivolto ad altri membri dell’equipaggio di nazionalità ucraina chiedendo di scendere dall’imbarcazione. Ad ogni modo, lo yacht è stato in qualche modo salvato grazie all’intervento dei portuali. Nonostante ciò i danni dell’imbarcazione, che ha un valore stimato di circa 7 milioni di euro, risulterebbero essere comunque importanti.
La spiegazione del marinaio
L’uomo ha sottolineato di non essersi pentito di quello che ha fatto e che lo rifarebbe: “Non rimpiango nulla di quello che ho fatto e lo rifarei. Il proprietario di questa nave è un criminale che si guadagna da vivere vendendo armi che ora stanno uccidendo gli ucraini”. Ha poi aggiunto: “Un suo missile ha distrutto un palazzo a Kiev, non potevo rimanere a guardare”.
Chi è il magnate russo proprietario dello yacht
La Lady Anastasia appartiene all’oligarca Alexander Mikheev. Il magnate è stato a capo della Russian Helicopter Corporation ed è amministratore delegato della società statale produttrice di armi Rosoboronexport.
