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Strage di Uvalde, killer in obitorio per un mese: nessuno voleva celebrare il funerale

Strage di Uvalde

Salvador Ramos, killer della strage di Uvalde, è stato cremato dopo un mese. Nessuno voleva occuparsi della salma e celebrare il funerale.

Salvador Ramos, killer della strage di Uvalde, è stato cremato dopo un mese, a 130 km di distanza. Nessuno voleva occuparsi della salma e celebrare il funerale. 

Strage di Uvalde, killer in obitorio per un mese: nessuno voleva celebrare il funerale

Salvador Ramos, il killer 18enne della strage di Uvalde, è stato lasciato in obitorio per un mese, perché nessuno voleva occuparsi della salma e preparare il suo funerale. Lo ha rivelato il coroner della contea di Uvalde, spiegando che alla fine la salma è stata portata in un crematorio a San Antonio, a 130 chilometri di distanza, in quanto è stato l’unico che ha accettato. La lunga permanenza del corpo di Ramos nell’obitorio di Uvalde è dovuta alla scelta delle due pompe funebri della città di rifiutarsi di occuparsi dei suoi funerali, ma anche a diverse liti tra i parenti del ragazzo. Per tre settimane nessuno ha reclamato il suo corpo, che alla fine è rimasto un mese in obitorio prima di essere cremato. L’uomo è l’autore della strage che è costata la vita a 19 bambini e due insegnanti della scuola di Uvalde, in Texas. 

Le pompe funebri locali hanno rifiutato di occuparsi della salma

Nei giorni successivi alla tragedia, al termine della quale Ramos è stato ucciso dalla polizia, le pompe funebri locali hanno deciso di non occuparsi dei suoi funerali. Erano molto impegnate ad occuparsi dei funerali delle vittime della strage e non volevano dare ulteriori traumi alle famiglie coinvolte. “Nelle settimane successive alla sparatoria del 24 maggio, ci siamo presi cura di 17 famiglie in quello che è stato probabilmente il periodo più difficile della loro vita. Nella circostanza, non abbiamo ritenuto opportuno prendere in custodia i resti dell’individuo che ha causato il loro dolore” ha spiegato la direttrice di una delle pompe funebri cittadine a The Houston Chronicle. Eulalio Diaz Jr, giudice di pace della contea di Uvalde, ha dovuto trovare qualcuno che si incaricasse delle esequie. “La famiglia litigava e in zona nessuna impresa di pompe funebri lo voleva. Abbiamo dovuto conservare il corpo per oltre tre settimane. È stato un periodo stressante” ha raccontato. Salvador Ramos, prima di compiere la strage, ha sparato anche alla nonna con la quale viveva.