Momento storico in Thailandia. La popolazione dà lo stop definitivo al regime di Prayuth Chan-ocha (in foto). I partiti di opposizione alla giunta militare al potere dal 2014 hanno vinto le elezioni parlamentari di ieri, domenica 14 maggio 2023. Risultato a sorpresa, con il 97% dei voti scrutinati il partito più votato è stato il Phak Kao Klai (Andiamo Avanti).
Gli ideali del partito vincitore
Molto popolare tra i giovani, il Phak Kao Klai è un partito progressista guidato dal 42enne Pita Limjaroenrat, critico nei confronti della monarchia e del ruolo dell’esercito e favorevole invece alla stesura di una nuova Costituzione. Il secondo partito più votato è risultato il Pheu Thai, terza edizione del partito populista fondato dall’ex primo ministro Thaksin Shinawatra: era candidata la figlia del fondatore Paetongtarn Shinawatra, considerata la grande favorita per queste elezioni.
L’esercito rimane in auge
I due partiti più legati ai militari, compreso Palang Pracharath dell’attuale primo ministro ed ex generale Prayut Chan-o-cha, hanno ottenuto insieme circa il 15% dei voti. Tuttavia, il ruolo dell’esercito resterà comunque fondamentale: secondo la Costituzione approvata nel 2017, i leader militari potranno nominare i 250 membri del Senato, che sceglieranno il prossimo primo ministro insieme ai 500 deputati.