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Uomini sfilano con le scarpe rosse contro la violenza sulle donne

Violenza sulle donne: uomini sfilano con le scarpe rosse

Cinquanta uomini hanno sfilato con le scarpe rosse a Torino, contro la violenza sulle donne.

Cinquanta uomini hanno sfilato con le scarpe rosse a Torino, contro la violenza sulle donne. Durante il flash mob portano con sé dei cartelli neri con i nomi delle vittime di femminicidio.

Torino, uomini sfilano con scarpe rosse contro la violenza sulle donne

Cinquanta uomini hanno sfilato silenziosamente con le scarpe rosse per le strade di Torino, portando con sé dei cartelli neri con i nomi delle vittime di femminicidio del 2023. Per strada tutti li hanno osservati, scattando anche degli applausi spontanei. “In realtà siamo vestiti da bohémien, da persone eleganti ma normali” ha dichiarato Paolo Zanone, come riportato da Fanpage.it. “Vogliamo comunicare agli altri uomini perché pensiamo che la violenza sulle donne sia un problema essenzialmente maschile e che spetti a noi contribuire a risolverlo” ha aggiunto.

Torino, uomini sfilano con scarpe rosse: “Mi vergogno quando sento notizie di violenza sulle donne o di femminicidi”

Mi vergogno quando sento notizie di violenza sulle donne o di femminicidi, perché è una faccenda che riguarda anche il mio genere” ha dichiarato Christian Ferrari. “Penso che la violenza sulle donne sia legata al patriarcato e sì, mi sento responsabile. Penso che in passato, pur non avendo mai fatto violenza su alcuna donna, io possa aver avallato con i miei silenzi e con le mie parole una logica patriarcale che vuole la donna sottomessa e che in ultimo è collegata alla violenza” ha aggiunto Nicola Pirulli. Questo gruppo di uomini viene da Biella e ha iniziato a fare queste manifestazioni contro la violenza sulle donne nel 2021. “Non tutti quelli che ho chiamato sono venuti e alcuni mi hanno anche detto che non sentono questo problema come loro. Ed è proprio il motivo per cui dobbiamo farlo” ha sottolineato Paolo Zanoni. “D’ora in avanti anche a costo di essere emarginato, preso in giro o additato come bacchettone, farò notare ogni comportamento che denigra implicitamente o esplicitamente le donne agli uomini che conosco” ha aggiunto Nicola Pirulli.