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Trenino di Capodanno su Canale 5, le polemiche: "In Italia discoteche chiuse, è una presa in giro"

trenino capodanno canale 5

Stanno facendo discutere le immagini del trenino di Capodanno andate in onda durante i festeggiamenti su Canale 5: i dj si sentono "presi in giro".

Il Capodanno in musica andato in onda su Canale 5 sotto la conduzione di Federica Paniccucci ha portato con sé una scia di polemiche da parte di telespettatori a cui non è passato inosservato il trenino che ha percorso la platea o i balli del pubblico in un periodo in cui in tutta Italia i locali e le discoteche sono chiuse a causa dei contagi.

Trenino di Capodanno su Canale 5

Tutto è accaduto al Teatro Petruzzelli di Bari, luogo scelto per celebrare e l’arrivo del nuovo anno insieme a milioni di italiani che hanno potuto seguire l’evento davanti alla tv. Mentre però discoteche e sale da concerto, sono chiuse, il pubblico presente si è scatenato ballando in piedi al proprio posto. Una scena che non è piaciuta a diversi spettatori, soprattutto gestori di locali e luoghi della musica, che hanno puntato il dito contro il sindaco della città Antonio Decaro e hanno fatto notare il paradosso del divieto di ballare in discoteca mentre decine di persone lo fanno in un teatro in diretta televisiva.

Trenino di Capodanno su Canale 5, i dj: “Presi in giro”

Avete bloccato i veglioni, niente dj set perché i dj creano assembramenti e poi a Canale 5 ballano come se nulla fosse. Spero abbia una risposta da dare a tutti noi dj perché sinceramente ci sentiamo presi in giro da chi sotto i propri occhi non é in grado di far osservare le leggi“, ha scritto un dj. A lui ha fatto eco un altro utente che ha denunciato come “i sacrifici si chiedono solo al popolo che rispetta le regole“.

A mettere benzina sul fuoco era stata la stessa conduttrice, che all’inizio della serata aveva anunciato che “gli artisti in consolle sono pronti a trasformare il Petruzzelli in una grande discoteca” e che il trenino partito al brindisi faceva parte “della miglior tradizione di Capodanno” in barba a decreti e ordinanze.