Ilaria Minucci Continuano i disagi e i ritardi per il traffico ferroviario a Firenze dopo che un treno ha deragliato nei pressi della stazione centrale di Santa Maria Novella, in zona del Romito. L’incidente si è verificato mentre il mezzo a rotaie, a bordo del quale non si trovavano passeggeri, si stava dirigendo verso il deposito. Se da un lato fortunatamente non si registrano feriti, dall’altro si sono originati forti problemi per quanto riguarda la circolazione. I tempi di percorrenza, infatti, registrano ritardi con picchi di 120 minuti per Intercity, regionali e Alta velocità.
Treno deragliato a Firenze, ritardi fino a due ore per Intercity, regionali e Alta velocità: nessun ferito
Alla luce delle prime ricostruzioni effettuate, pare che l’incidente sia avvenuto intorno alle 12:30 di giovedì 4 maggio. Secondo quanto scritto da Il Corriere della Sera, le ruote anteriori di un treno regionale vuoto che viaggiava a bassa velocità per raggiungere il deposito al termine del servizio commerciale sono uscite dalla sede ferroviaria causando il blocco del convoglio.
Si ipotizza che il treno possa essere rimasto vittima di un piccolo sobbalzo, forse a causa di alcuni pezzi che potrebbero essersi staccati. Ad avvalorare questa tesi ci sarebbero le componenti trovate dalla Polfer durante il sopralluogo. Al momento, non è ancora noto se i pezzi siano caduti a terra come effetto o come causa del sinistro. Intanto, si stanno controllando anche i binari alla ricerca di eventuali segni di usura.
Il precedente del 20 aprile che spaccò l’Italia in due
Dopo l’incidente, è stata stabilita la sospensione precauzionale della circolazione ferroviaria dato che il fatto si è verificato proprio in corrispondenza di uno scambio di binari vicino alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze.
La sospensione della circolazione ferroviaria ha causato ritardi che hanno raggiunto picchi di 120 minuti. I disagi hanno avuto ripercussioni su Intercity, regionali e Alta velocità.
Quanto accaduto nella giornata di giovedì 4 maggio ricorda l’incidente dello scorso 20 aprile quando un treno merci ha deragliato alla stazione Firenze Castello, spaccando l’Italia in due. Il precedente ha causato la cancellazione di oltre 50 treni mentre i ritardi hanno raggiunto addirittura le tre ore.
