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Trento, bruciata l'auto di Agitu Ideo Gudeta

Agitu Ideo

L'auto di Agitu Ideo Gudeta è stata bruciata durante la notte: la vettura era da mesi parcheggiata davanti al maso.

L’auto di Agitu Ideo Gudeta, imprenditrice etiope uccisa da un suo collaboratore a colpi di martello a dicembre 2020, è stata bruciata. L’episodio è accaduto durante la mezzanotte del 5 dicembre. Indagano i carabinieri giunti sul posto. La vettura della vittima era parcheggiata da circa un anno dinanzi al maso dell’imprenditrice. I vigili del fuoco sono stati avvertiti di quanto accaduto da un automobilista di passaggio. 

Bruciata l’auto di Agitu: è mistero 

È mistero sul rogo dell’auto di Agitu Ideo Gudeta, avvenuto nella notte in Val dei Mocheni. L’episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte. L’autovettura si trovava parcheggiata da circa un anno dinanzi all’abitazione della pastora, a Frassilongo. A causa delle fiamme, l’auto è andata distrutta. 

Bruciata l’auto di Agitu: l’allarme dato ai vigili del fuoco

I vigili del fuoco di Sant’Orsola Terme, accorsi sul luogo dell’incendio, sono stati allertati da un automobilista di passaggio. Assieme a loro i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini per comprendere come si sia originato il rogo. La natura dell’incendio dovrà essere ancora accertata, ma visto che l’auto era parcheggiata in quel punto da mesi, prevale tra gli inquirenti l’ipotesi dolosa. 

Bruciata l’auto di Agitu: le dichiarazioni degli avvocati 

Gli avvocati dei famigliari di Agitu Ideo Gudeta, Andrea de Bertolini, Elena Biaggioni e Giovanni Guarini hanno commentato l’episodio, tramite alcune dichiarazioni riportate da L’Adige: “Sarebbe davvero intollerabile se questo gesto fosse correlato in termini punitivi all’esempio che Agitu ha saputo essere: donna, straniera, intraprendente, colta, coraggiosa ed emancipata. Per questo auspichiamo nell’interesse dei famigliari e della comunità che si faccia piena luce sulle cause dell’incendio che ha avvolto la macchina di Agitu, ancora parcheggiata dinanzi alla sua abitazione da quella notte in cui fu uccisa”.