> > Turismo, gli albergatori annunciano aumenti: previsto un +17% rispetto al 2019

Turismo, gli albergatori annunciano aumenti: previsto un +17% rispetto al 2019

Vacanze di Natale 2022, i prezzi

Turismo: quanto costeranno le vacanze di Natale in albergo? Previsti aumenti

Turismo e festività in arrivo: quanto costeranno le vacanze di Natale in albergo? L’incremento è reale e lo spiega un report dell’associazione Albergatore Pro dopo un summit. Il dato, riportato dall’Ansa, è che quello in corso è stato un anno in cui gli incrementi dei prezzi delle camere di albergo sono stati tangibili, per l’estate con un +12% sul 2021 e in previsione per l’imminente inverno con +17% sul 2021 e ben +38% sul 2019.

Quanto costeranno le vacanze di Natale

Step a parte è quello delle vacanze natalizie: lì si registra un aumento del 13% sul 2021 e del 26% sul 2019. Il vertice annuale degli albergatori professionisti, organizzato dall’agenzia Albergatore Pro nei giorni scorsi a Riccione, ha disegnato uno scenario di crisi. Andiamo nel dettaglio: il costo medio giornaliero di una camera in un hotel 4 stelle in montagna con trattamento mezza pensione è in passaggio dai 386,3 euro dell’inverno 2021 ai 439,5 del 2022. Costi delle materie energetiche ed inflazione sono i fattori scatenanti. E sono fattori che cozzano con i segnali incoraggianti per il mercato della ricettività, solo che manca il personale: l’83% degli alberghi italiani “ha difficoltà a reperire personale, soprattutto se qualificato”.

L’analisi di Gian Marco Montanari

Gian Marco Montanari, amministratore delegato di Albergatore Pro, è stato molto chiaro: “L’indagine, effettuata dall’osservatorio interno all’agenzia, ha monitorato attraverso software gestionali installati nelle strutture le tariffe di circa 400 hotel situati in zone montane aggregandone i dati in forma anonima”. E ancora: “Emerge che il turismo ha retto all’inflazione e gli italiani hanno scelto di continuare a spendere nei viaggi nonostante il caro spese. A nostro avviso, fino a pochi anni fa, l’utente italiano si chiedeva cosa riuscisse a fare dopo aver risparmiato, mentre oggi si chiede cosa può mettere da parte una volta sostenute tutte le spese, comprese quelle per i viaggi. A tal proposito, si è passati da un risparmio medio del 10-13% sul reddito nei primi 20 anni del millennio, al 1,5% del 2022“.