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Ucraina, intensi bombardamenti nella notte: Russia apre corridoi umanitari

Ucraina

A poche ore dal terzo round di negoziati, Mosca ha aperto corridoi umanitari ma solo verso Russia e Bielorussia: un'opzione definita immorale da Kiev.

Ennesima notte di attacchi in Ucraina, dove le forze russe hanno intensificato i bombardamenti tanto da far parlare di “situazione catastrofica” nei sobborghi di Bucha, Hostomel e Irpin della capitale. Mosca ha annunciato che alle 10 aprirà corridoi umanitari per consentire l’evacuazione dei civili da diversi centri tra cui Kiev e Mariupol.

Terzo negoziato alle 13

La delegazione russa è partita alla volta della Bielorussia per il terzo round dei colloqui con la controparte ucraina. L’incontro è previsto per le 15 ora di Mosca (le 13 italiane) nella regione di Brest, dove si sono svolti anche i primi due negoziati. “L’orario potrebbe comunque essere modificato in relazione a possibili problemi logistici“, ha reso noto un analista bielorusso vicino al dossier.

Incontro Draghi – Von Der Leyen

Il Premier Draghi e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen si sono incontrati a Bruxelles e hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. “L’UE ha dato prova di straordinaria unità e continuiamo ad essere compatti nel rispondere all’appello del presidente Zelensky che ci ha chiesto aiuti finanziari, umanitari e militari“, si legge nel comunicato.

Il capo del governo italiano ha inoltre fatto sapere che il nostro paese è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la sua dipendenza dal gas russo. “Sabato ho sentito al telefono l’emiro del Qatar, Al Thani, con cui ho discusso in particolare di come rafforzare la cooperazione energetica tra i nostri Paesi“, ha dichiarato.

Russia apre corridoi umanitari

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le forze moscovite hanno dichiarato un regime di cessate il fuoco dalle 8 italiane del 7 marzo. Sono contestualmente stati aperti sei corridoi umanitari di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale). L’Ucraina ha però rifiutato le evacuazioni verso Russia e Bielorussia.

Intensificati bombardamenti notturni

L’artiglieria russa ha bombardato durante la notte la città di Mykolaiv (sud) provocando incendi in numerosi edifici residenziali. Il consigliere del ministro degli interni, Vadym Denysenko, ha precisato che i russi hanno utilizzato lanciarazzi multipli Smerch. Un’area nella regione di Odessa sarebbe invece stata oggetto di un attacco missilistico dal mare. Il raid ha colpito il villaggio di Tuzla, a circa 170 chilometri a sud-ovest di Odessa, e le autorità hanno affermato che sono state raggiunte infrastrutture critiche.

“Russia ammassa risorse per assaltare Kiev”

Secondo quanto reso noto dall’esercito ucraino, la Russia avrebbe iniziato ad ammassare le proprie risorse per prendere d’assalto Kiev. Nella città di Irpin, alla periferia occidentale della capitale, le truppe stanno avanzando con carri armati e unità di fanteria motorizzata e tentano di raggiungere la periferia orientale di Kiev attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil.