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Uomo di 60 anni muore di arresto cardiaco: era stato vittima di swatting

Swatting

Un uomo di 60 anni è morto a causa dello spavento avuto durante lo swatting: si tratta di un modus operandi illegale negli Stati Uniti.

Un uomo è morto a causa di un infarto negli Stati Uniti: l’evento è accaduto nel 2020, ma adesso emergono novità su quanto accaduto. Il 60enne è stato vittima di swatting a causa dell’username su Twitter.

Swatting, uomo morto per arresto cardiaco

Un terribile episodio è avvenuto ad aprile 2020 negli USA. La persona di 60 anni è stata vittima di un attacco di swatting. Alcune persone contattarono le forze di polizia locali, fornendo delle informazioni false: l’obiettivo era quello di creare danni alla vittima. Dopo l’arresto avvenuto dagli agenti di polizia Mark Herring ha avuto un attacco cardiaco: da lì a poco è spirato. Grazie a un nuovo reportage è stato possibile ricostruire la vicenda.

Swatting negli Stati Uniti, la vicenda

L’uomo era stato preso di mira da alcuni minorenni a causa del nome pubblicato su Twitter dal 60enne. La famiglia di Herring ha spiegato quanto accaduto. “I vicini hanno chiamato e hanno detto c’è polizia ovunque, e pensano che un uomo abbia ucciso una donna ed è nella tua proprietà, devi ripararti“ ha dichiarato il figlio. Lo swatting è una pratica illegale che consiste nella falsa denuncia di una grave emergenza che fa scattare l’intervento della squadra SWAT (gruppo di ufficiali addestrati per situazioni pericolose). Il personale di pubblica sicurezza viene contattato per spaventare, turbare o causare problemi a una persona: tutto questo avviene spesso tra i videogamer statunitensi.

Swatting, la vicenda paradossale avvenuta negli Stati Uniti e costata la vita ad un uomo

Dopo mesi di indagini la famiglia ha scoperto che Shane Sonderman era il giovane minorenne responsabile dell’attacco che aveva come obiettivo il signor Herring. Le informazioni personali dell’uomo e della sua famiglia sarebbero state raccolte dal giovane e diffuse sul canale Discord. L’accusa del Grand Juric Federale contro Sonderman è quella di aver compiuto diversi attacchi di swatting: Herring è l’unica vittima.

Il giovane si trova al momento ancora in prigione. Il ragazzo rischia una multa di 250mila dollari e una pena massima di cinque anni. Il signor Herring è stato preso di mira per il valore del suo username di Twitter. “Tre o quattromila dollari“, dice Corinna Fitch. Il gravissimo episodio è stato analizzato per diverso tempo dagli inquirenti che, alla fine, hanno scoperto cosa sia realmente accaduto.