Ilaria Minucci Tragedia a bordo di un aereo della Delta Airlines: un uomo di 60 anni è morto su un volo New York-Milano. Il personale e alcuni passeggeri hanno provato a prestargli soccorso ma il viaggiatore è deceduto prima dell’atterraggio.
Uomo morto su un volo New York- Milano, inutili i soccorsi a bordo dell’aereo
Nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 maggio, un passeggero che viaggiava a bordo di un volo New York-Milano della Delta Airlines si è improvvisamente sentito male alcune ore dopo il decollo. L’uomo ha avvertito le prime avvisaglie del malessere mentre il velivolo stava sorvolando l’Oceano Atlantico ed ha avvisato il personale di bordo. Il personale ha fornito soccorso al viaggiatore, insieme ad altri passeggeri, tra i quali c’erano alcuni medici.
Nonostante il pronto intervento dei presenti, tuttavia, le condizioni del soggetto sono subito apparse grave e il 60enne è morto prima di riuscire ad atterrare.
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L’atterraggio a Malpensa
Non appena l’aereo è atterrato a Milano, è intervenuto d’urgenza il personale medico del pronto soccorso. Ma ogni tentativo di rianimare l’uomo si è rivelato vano. I sanitari, quindi, hanno dichiarato il decesso del passeggero, confermando quanto comunicato al comandante dal personale di bordo nelle ore che hanno preceduto l’atterraggio. Proprio dopo essere stato informato dell’avvenuto decesso, il comandante ha scelto di non deviare verso lo scalo più vicino ma di proseguire il viaggio fino al capoluogo lombardo.
L’aereo della Delta Airlines è atterrato alle 06:17 di venerdì 5 maggio all’aeroporto di Malpensa. Giunto presso la struttura, è servita oltre un’ora per completare tutte le operazioni di intervento dei sanitari che hanno poi permesso di portare a terra il corpo ormai senza vita della vittima.
