> > Uomo picchia un pendolare su un bus: "Parlava ad alta voce"

Uomo picchia un pendolare su un bus: "Parlava ad alta voce"

Sydney

"Parlava a voce troppo alta": è questa la motivazione fornita da un uomo che sul bus ha picchiato un pendolare

Un momento che ha dell’incredibile. Un uomo ha sferrato calci e pugni a un pendolare che, come lui, si trovava a viaggiare su un autobus affollato di Sydney. “Con il suo telefono stava parlando a voce troppo alta”: sarebbe questa la giustificazione fornita dall’uomo. La telecamera a bordo ha ripreso il fatto. Gli altri viaggiatori erano visibilmente spaventati. Il folle gesto è stato realizzato nella serata di lunedì 28 maggio 2018.

Violenta rissa su un autobus

Erano le ore 21 di lunedì 28 maggio. A Sydney su un autobus di linea un uomo si è scagliato contro un altro pendolare, lanciandogli calci e pugni. “Stava parlando al telefono a voce troppo alta”: sarebbe questa la motivazione che ha spinto l’uomo ha commettere quel gesto scioccante.

I numerosi passeggeri a bordo hanno assistito increduli alla disputa. L’incidente è stato ripreso dalla telecamera presente a bordo del mezzo pubblico. Si teme che l’aggressione feroce da parte dell’americano sia esplosa per il tono di voce troppo alto con cui un pendolare, anch’egli a bordo del bus M10 lungo Broadway, stava parlando al telefono.

Dalle registrazioni si vede un uomo in parte coperto da un cappello nero che inizia a sferrare pesanti calci e pugni a un altro pendolare che, in piedi sul bus, stava parlando al telefono. L’uomo è stato colpito più volte alla testa. Ha subito gravi lesioni al volto e al labbro. L’aggressore è riuscito a scappare non appena il bus si è fermato: non è stato ancora ritrovato.

A soccorrere il ferito ci ha pensato l’autista del bus. Poi sono arrivati i soccorsi e l’equipe di paramedici. Le indagini sono ancora in corso.

Sydney

Far West sui mezzi pubblici

Autisti e vigilantes aggrediti in metropolitana, passeggeri molestati: sono tanti i casi di violenze sui mezzi pubblici, soprattutto alle tarde ore del giorno e nelle zone meno affollate.

Aggressioni, minacce, molestie si ripetono su tram, bus, metrò. Borseggiatori, baby gang, maniaci, ubriachi e violenti: sui mezzi pubblici i pendolari sono soliti incontrare tanti, troppi, delinquenti, che mettono a rischio la loro incolumità. Sono tanti gli episodi di violenza che si contano negli ultimi mesi. Diverbi e aggressioni di giorno in giorno hanno provocato feriti e contusi. Nelle settimane passate si è verificato un vertiginoso aumento degli episodi di aggressività sui mezzi pubblici, in Italia come all’estero. Da atti di bullismo sui treni a danno di disabili alle quotidiane liti sui bus. A essere presi di mira sono conducenti, personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio e normali passeggeri.