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L’avanzare della variante Omicron e il pericolo di una quarta ondata ora fanno paura anche al Portogallo dove, a partire dal primo dicembre 2021 sarà proclamato lo stato di calamità.
A far traboccare il vaso è stata la partita di calcio tra Belenenses e Benfica di sabato 27 novembre. Il match è stato interrotto con largo anticipo in quanto la squadra di casa è stata decimata a 6 giocatori dopo essersi inizialmente presentata in 9 a causa dei positivi. Il Portogallo è il Paese più vaccinato d’Europa. Basti pensare che l’87% della popolazione è vaccinato mentre gli over 65 hanno raggiunto la quota del 100%.
Variante Omicron Portogallo, proclamato lo stato di calamità
Nonostante dai dati dell’ultimo bollettino emergano numeri ancora relativamente bassi, si parla infatti di poco più di 3300 nuovi casi e 12 decessi, il primo ministro portoghese Antonio Costa ha deciso di giocare d’anticipo e di chiudere prima che possa avvenire il peggio.
Dal primo dicembre entrerà in vigore lo stato di calamità. Questo significa che per i cittadini verrà instaurato nuovamente il regime di smart working e un inasprimento delle barriere all’ingresso: chi entra nel Paese dovrà avere obbligatoriamente un tampone negativo.
Variante Omicron Portogallo, sospesi tutti i voli dal Mozambico
Nel frattempo, oltre all’obbligo di tampone negativo il primo ministro ha disposto il blocco di tutti i voli provenienti dal Mozambico. Le vacanze degli studenti sono state estese fino al 10 gennaio, inoltre sono state chiuse le discoteche. Infine sarà obbligatorio indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso.
Variante Omicron Portogallo, i giocatori del Belenenses protestano
Nel frattempo i giocatori del Belenenses hanno protestato dopo essersi presentati in campo con una squadra decimata: “Il calcio ha un cuore solo se c’è competizione. Il calcio ha un cuore se è davvero sportivo. Oggi il calcio ha perso il suo cuore”, è il messaggio congiunto dei calciatori.