> > Variante Omicron, Crisanti: "Più contagiosa ma dobbiamo aspettare per capirn...

Variante Omicron, Crisanti: "Più contagiosa ma dobbiamo aspettare per capirne la portata"

crisanti

Il professor Andrea Crisanti ospite ad ‘Accordi&Disaccordi’, ha parlato della variante Omicron, nata in Sudafrica e arrivata a fine novembre in Italia

Il professor Andrea Crisanti ospite ad ‘Accordi&Disaccordi’, noto programma in onda il mercoledì sera su Nove, ha parlato della variante Omicron, nata in Sudafrica  e arrivata a fine novembre anche in Italia.

Crisanti sulla variante Omicron: l’impatto sul sistema sanitario italiano

Queste le parole di Crisanti in diretta su Nove: “Omicron è sicuramente una variante con un elevato livello di contagiosità, ma dobbiamo aspettare ancora due, tre settimane per avere un’idea chiara della sua portata sul nostro sistema sanitario.”

Crisanti sulla variante Omicron: la pericolosità rispetto alla Delta

In merito alla pericolosità di Omicron rispetto ad altre varianti come la Delta, Crisanti ritiene di non potersi ancora esprimere: Rimane ancora da stabilire quanto è in grado di infettare le persone vaccinate e dopo quanto tempo, perché chiaramente abbiamo visto che col tempo l’immunità declina. Un altro elemento ancora importante da capire è se la variante Omicron è in grado di causare una malattia grave, per lo meno quanto la variante Delta.”

Crisanti sulla variante Omicron: gli effetti di Omicron

Entro quando si vedranno gli effetti di Omicron? Crisanti risponde così: “Se ci trovassimo a un anno fa, ci sarebbero volute un paio di settimane, perché la maggior parte delle persone non era vaccinata e quindi se si infettavano, chiaramente sviluppavano in pieno tutta la malattia. Adesso la maggior parte delle persone sono vaccinate, quindi paradossalmente dobbiamo fare affidamento sui non vaccinati come gruppo di controllo, che fortunatamente sono pure pochi. Quindi ci vuole molto più tempo.”