Una nota cartoleria di Venezia è piombata nel caos dopo che due turiste si erano presentate gettando le borse a terra, senza scarpe e per di più con la musica “sparata” a tutto volume. Quando ha cercato di riprenderle per il loro comportamento è stata aggredita. L’episodio è avvenuto lo scorso 17 agosto, ma è diventato di dominio pubblico solo nelle ultime ore.
Venezia, negoziante aggredita da due turiste inglesi. La titolare: “Avranno avuto al massimo 25 anni”
Stando a quanto si apprende, le due turiste erano arrivate dentro al negozio intorno alle 16.45. La vittima, non appena si è resa conto che le giovani britanniche stavano tenendo un comportamento maleducato e che le stavano mancando di rispetto, ha provveduto a mostrare alle due il simbolo della campagna EnjoyRespectVenezia e invitato a visionare il regolamento attraverso il QrCode. Questo monito, evidentemente non è servito perché la donna ha raccontato che le due turiste dopo essersi alzate, si sarebbero messe a “gironzolare” negli immediati dintorni.
L’intervento del marito di una delle due turiste e l’aggressione
Da lì la situazione è degenerata: è stato allora che il marito di una delle due turiste è intervenuto, dapprima colpendo lo zigomo della madre della titolare dopo aver lanciato uno degli espositori, poi ferendo il braccio della vittima. La titolare della cartoleria – riporta il Messaggero – ha segnalato che non è la prima volta che ha subito un’aggressione: “Tre settimane fa siamo state quasi aggredite da un tossico e in altri negozi vicini ci sono stati furti”, ha spiegato.