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Viviana Parisi, gli sms al marito: "Chi deve morire? Toccato tasto troppo esplosivo"

Viviana Parisi sms marito

La procura che ha richiesto l'archiviazione per il caso di Viviana Parisi ha diffuso alcuni sms scambiati dalla donna col marito.

Dopo aver chiesto l’archiviazione per il caso di Viviana Parisi ritenendo che la donna abbia ucciso il figlio per poi suicidarsi, la procura ha diffuso alcuni sms scambiati tra quest’ultima e il marito Daniele Mondello.

Viviana Parisi: gli sms col marito

Dimmi un po’, chi deve morire? Deve morire qualcuno? I nostri genitori? Perché è stato toccato un tasto troppo troppo troppo esplosivo“. Era questo il contenuto di uno dei vocali inviati al compagno e padre di suo figlio che più volte le aveva consigliato di prendere le pillole e curarsi: “Stai distruggendo la famiglia, per una volta ascolta chi ti viole veramente bene“.

Un giorno Daniele le aveva anche inviato uno screenshot che mostrava il paragrafo intitolato “paranoia e manie di persecuzione” sul sito del Centro di Terapia Strategica – Research Training, Psychotherapy Institute: “Leggi bene, non essere presuntuosa, il problema è che tu non vuoi farti aiutare“.

Viviana Parisi, gli sms col marito: “Patologia di importante valenza psicotica”

Massimo Picozzi, psichiatra consulente della procura, ha parlato di una patologia di importante valenza psicotica, da cui Viviana non si era mai ripresa completamente, con tematiche mistiche, persecutorie e di rovina (riferimenti al demonio, interpretazioni deliranti). Il quadro clinico, ha aggiunto, era tale da spingere a ipotizzare un accertamento sanitario obbligatorio per fronte alla situazione.

L’incidente stradale in galleria, del quale secondo il pm è colpevole, ha avuto due interpretazioni da parte degli inquirenti: la donna può averlo vissuto in modo persecutorio, come se fosse stato causato intenzionalmente da inesistenti aggressori per nuocerle, o potrebbe essere stato innescato dal timore inaccettabile che il marito le togliesse la potestà genitoriale.