Un volo transatlantico della United Airlines diretto da San Francisco a Roma ha vissuto un momento di tensione domenica mattina, quando un improvviso guasto meccanico ha costretto l’equipaggio a deviare la rotta e a effettuare un atterraggio d’emergenza.
Volo San Francisco-Roma costretto a deviare
Un volo della United Airlines diretto da San Francisco a Roma ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza in Islanda domenica mattina a causa di un malfunzionamento tecnico verificatosi mentre l’aereo sorvolava l’Oceano Atlantico.
Il velivolo, un Boeing 777-200ER con registrazione N76010, identificato come volo UA507, ha segnalato l’emergenza circa otto ore dopo il decollo, come riportato dal San Francisco Chronicle.
Partito dall’aeroporto internazionale di San Francisco alle 17:03 di sabato ora locale, l’aereo si stava dirigendo verso l’Europa quando ha improvvisamente ridotto la quota a 6.300 metri (21.000 piedi) e ha trasmesso il codice di emergenza internazionale 7700. A seguito del problema, il volo è stato deviato e ha effettuato un atterraggio sicuro all’aeroporto di Keflavik, nei pressi di Reykjavík, intorno alle 8:00 di domenica mattina, ora locale.
Volo San Francisco-Roma costretto a deviare: nessun ferito
Dopo il contatto con il suolo, l’aeromobile è stato spostato su una piazzola remota dell’aeroporto per ulteriori controlli. United Airlines ha confermato che nessuno dei 275 passeggeri e dei 14 membri dell’equipaggio ha riportato ferite. Tutti i passeggeri sono stati fatti sbarcare e riprogrammati su altri voli per raggiungere la loro destinazione finale.
Le autorità stanno ora avviando accertamenti per chiarire la natura esatta del guasto meccanico che ha causato la deviazione.