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Conte: la conferenza stampa prima di Cagliari Juventus

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La conferenza stampa del tecnico della Juventus Antonio Conte che anticipa l'incontro di domani tra Cagliari e i Bianconeri, inizia con un pensiero al collega e allenatore del Barcellona Villanova. Il tecnico è stato operato oggi a causa di un tumore: «Vorrei fare un augurio e mandare un grosso in...

l43 antonio conte 120524183943 bigLa conferenza stampa del tecnico della Juventus Antonio Conte che anticipa l’incontro di domani tra Cagliari e i Bianconeri, inizia con un pensiero al collega e allenatore del Barcellona Villanova. Il tecnico è stato operato oggi a causa di un tumore: «Vorrei fare un augurio e mandare un grosso in bocca al lupo a Tito Villanova, che dovrà affrontare una battaglia molto più impegnativa rispetto a quella calcistica. Il mio augurio è di rivederlo presto sulla panchina del Barca».

L’incontro si disputerà al Tardini di Parma.«Fino al tardo pomeriggio di ieri non sapevamo dove avremmo giocato, come preparare il programma, dall’allenamento di oggi e alla partenza, quindi siamo stati danneggiati. Spiace che si arrivi all’ultimo per prendere delle decisioni e mi auguro che queste situazioni facciano riflettere e si possa migliorare».

«Essere elogiati può portare un po’ di presunzione ed è un pericolo, così come la possibilità di avere già con la testa sull’aereo, visto che le valigie per le vacanze saranno già pronte. E’ in questi momenti che voglio risposte importanti, perché la crescita passa anche dal saperli gestire. Questa squadra comunque mi ha sempre sorpreso in positivo e sono convinto che lo farà anche domani».

Assente Chiellini. «Giorgio è un calciatore che tutti vorrebbero avere per quello che dà in campo e fuori. E’ un leader e mi spiace molto per il suo infortunio, ma sono sicuro che tornerà più forte di prima. La squadra riuscirà a sopperire alla sua assenza, per quanto pesante».

Sulla partenza di Lucio. «Mi spiace sempre quando un calciatore va via – sottolinea Conte – perché si instaurano anche dei rapporti personali. Di Lucio non posso che parlare bene, si è dimostrato un campionissimo sotto tutti i punti di vista. Avrei avuto bisogno di più tempo per inserirlo in un meccanismo collaudato come la difesa a tre dove non aveva mai giocato. Davanti aveva i titolari della Nazionale italiana, che compongono un reparto di grande affidabilità. Capisco che lui volesse rimettersi in discussione e scendere in campo e si è presentata questa opportunità con il San Paolo. Per quanto dispiaciuto di lasciarci, è stato contento di tornare in Brasile. Per il mercato comunque non cambiano le nostre strategie, perché non sappiamo ancora quanto ci vorrà per recuperare Chiellini e in ogni caso prima ancora del suo infortunio volevamo sopperire alla partenza di Lucio. Inoltre dobbiamo considerare la partenza di Asamoah per la Coppa d’Africa, che lo porterà via a gennaio».

Dubbi su Vucinic. «Valuteremo le sue condizioni, ben sapendo che quando scende in campo la squadra migliora. Cercheremo di gestire il momento: forse per la prima volta abbiamo a che fare con problematiche legate a infortuni».