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Hotel Rigopiano: il video del salvataggio dei tre bambini

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Sono immagini davvero commoventi quelle che mostrano il salvataggio, da parte dei vigili del fuoco di tre bambini rimasti sepolti sotto le macerie dell'hotel Rigopiano, travolto da una valanga provocata dai terremoti che hanno colpito il centro Italia. Tra loro c'è anche la figlia di Giampiero Pare...

Sono immagini davvero commoventi quelle che mostrano il salvataggio, da parte dei vigili del fuoco di tre bambini rimasti sepolti sotto le macerie dell’hotel Rigopiano, travolto da una valanga provocata dai terremoti che hanno colpito il centro Italia. Tra loro c’è anche la figlia di Giampiero Parete, sopravvissuto alla slavina perchè era uscito dall’hotel per andare a prendere una cosa in macchina. Si è così ricongiunta la sua famiglia dopo il salvataggio, nelle scorse ore, della moglie e del figlio. Gli altri due piccoli estratti dalle macerie sono Edoardo di Carlo di 10 anni, di Loreto Aprutino e il piccolo Samuel di Osimo, 7 anni. I loro genitori sono ancora sotto le macerie insieme ad altri dispersi, alcuni dei quali sono stati uditi ancora in vita e che si spera di riuscire a recuperare nelle prossime ore.

In base alle ultime notizie fornite dall‘agenzia Ansa, sembrerebbe che alcune persone, ben 6 per la precisione, siano state trovate nella struttura dell’Hotel Rigopiano, travolta dalla slavina staccatasi due giorni fa per via delle scosse di terremoto che hanno nuovamente colpito il centro Italia. Sarebbero stati proprio i vigili del fuoco che si stanno occupando di cercare le persone sotto le macerie e la neve ad aver trovato sei persone vive all’interno della struttura nell’hotel in Abruzzo.

I soccorritori, in base alle ultime notizie, sono in contatto con i sopravvissuti, ma non sono ancora riusciti a portarli in salvo. Si attende l’elicottero di zona che coordinerà i lavori e aiuterà a portarle in salvo. La neve ha cessato di cadere, ma le perturbazioni creano difficoltà a chi deve intervenire e a chi deve svolgere le normali operazioni di soccorso. I dispersi sono ancora molti, ma si sta facendo il possibile per trovarli e cercarli sotto cumuli di neve e macerie.

Il primo contatto tra i superstiti e i soccorritori è avvenuto intorno alle 11, ma sono necessari elicotteri che stanno giungendo per trarli in salvo e fornire loro tutto il materiale necessario come coperte e cibo. I soccorritori continuano a scavare, sperando di trovare altre persone in vita.