Cristiana Lenoci Sedici feriti, quattro morti e più di trecento persone evacuate dalla struttura. Questo è il bilancio dello spaventoso incendio scoppiato su una piattaforma petrolifera situata a largo del Golfo del Messico, gestita dalla compagnia Pemex. Sul luogo in cui è avvenuta la deflagrazione sono intervenute subito otto navi cisterna che hanno domato le fiamme. Le cause dell’esplosione sono ancora ignote. Non è stato ancora possibile quantificare i danni ambientali provocati dall’incidente.
La compagnia petrolifera che gestisce la struttura Abkatun Alfa ha fatto sapere che l’intervento tempestivo delle navi specializzate hanno impedito che si formasse una marea nera che potesse investire la penisola dello Yucatan, nel golfo del Messico. Quattro lavoratori addetti alla piattaforma sono stati risucchiati dalle fiamme e non hanno avuto scampo. Incidenti di questo tipo sono in genere disastrosi e le conseguenze sull’ambiente circostante si fanno comunque sentire (e vedere) nel tempo.
