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Abruzzo, prete "ferma" piena del fiume pregando

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Maltempo in Abruzzo, un prete ha "fermato" la piena del fiume Piomba benedicendolo e pregando.

Un prete, don Gaston della chiesa di San Salvatore di Silvi (Teramo), ha pregato contro la piena del fiume Piomba, che rischiava di generare numerosi danni. Un’eventualità minacciosamente reale e attuale, se si pensa al dramma che stanno vivendo in questi ultimi giorni gli abitanti dell’Emilia-Romagna a causa dell’alluvione. Don Gaston, ha modo suo, servendosi di Vangelo e acqua santa, ha voluto dare un contributo, cercando di fermare l’esondazione tra la provincia di Teramo e Pescara. Ha quindi recitato delle preghiere affinché “la Natura non porti devastazione e morte”. Ora, al di là di credere o non credere in Dio, fatto sta che alla fine il Piomba è rientrato nei propri limiti.

Prete “ferma” piena del fiume: ritorno alla normalità

Il Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile ha diramato un bollettino criticità che conferma come il Piomba e altri corsi d’acqua abruzzesi siano fortunatamente tornati sotto il livello di guardia; la situazione era preoccupante se si tiene conto che negli ultimi giorni era stata superata la soglia di allarme e di preallarme.

I fedeli danno ragione a Don Gaston

I fedeli ne sono convinti: sarebbe stato davvero don Gaston a fermare la piena del Piomba, con la sua Fede e le sue preghiere. Come informa TgCom24, la scelta di benedire il fiume dal ponte della strada statale 16 è stata notata dagli automobilisti di passaggio: alcuni di loro si sono fermati, incuriositi dalla scena, e hanno scattato anche delle foto.