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Aggressione a Termini, 25enne accoltellato e picchiato: tre giovani fermati grazie alle telecamere

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Accoltellato e picchiato a Termini, 25enne trasportato in ospedale in fin di vita: arrestati tre 19enni ripresi dai filmati.

Un 25enne gambiano è stato accoltellato e picchiato nei pressi della Stazione Termini a Roma, vittima di un’aggressione gratuita da parte di tre diciannovenni. L’episodio mette in luce il fenomeno delle violenze urbane tra giovani, spesso organizzate in branco, e solleva interrogativi sulla sicurezza nelle aree centrali della città, dove luoghi pubblici come fermate del tram e stazioni diventano teatro di atti estremi e imprevedibili.

Accoltellato a Roma Termini: giovane gambiano in condizioni critiche

Un 25enne originario del Gambia lotta tra la vita e la morte dopo essere stato brutalmente accoltellato all’alba del 4 novembre 2025, intorno alle 6.30, nei pressi della fermata del tram tra via Giolitti e via Manin, non lontano dalla stazione Termini di Roma.

Come riportato da Leggo, la vittima sarebbe stata assalita senza apparente motivo da un gruppo di tre diciannovenni che si muovevano su monopattini e biciclette elettriche. Dopo essere stato accerchiato, il giovane è stato colpito con diversi fendenti e, una volta a terra, picchiato con calci e pugni.

Nonostante le gravi ferite, è riuscito a trascinarsi per qualche metro, attirando l’attenzione di un’ambulanza di passaggio che lo ha trasportato d’urgenza al Policlinico Umberto I, dove rimane ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata.

Accoltellato a Termini, telecamere incastrano tre 19enni: scatta l’arresto

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno portato all’individuazione dei responsabili in soli tre giorni. Gli agenti hanno fermato un cittadino marocchino e due tunisini, tutti di 19 anni. Il primo sarebbe stato catturato a piazza Trilussa, a Trastevere, nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 novembre, mentre gli altri due sarebbero fuggiti su un treno diretto a Napoli e sarebbero stati rintracciati il giorno successivo in un casolare abbandonato a Campoleone, nella zona di Aprilia.

Le telecamere di sorveglianza nei dintorni della stazione avrebbero immortalato l’intera scena, dall’aggressione alla fuga dei tre, mostrando anche uno degli aggressori ferirsi a una mano e medicarsi in modo improvvisato. Il marocchino è stato trasferito nel carcere di Rebibbia, mentre gli altri due sono stati portati a Latina, tutti accusati di concorso in tentato omicidio.