Ilaria Minucci L’aggressore della ragazza israeliana brutalmente accoltellata alla stazione Termini di Roma lo scorso 31 dicembre è stato arrestato da due carabinieri liberi dal servizio. L’uomo è stato individuato a Milano, a bordo di un treno diretto a Brescia.
Arrestato l’aggressore della ragazza israeliana accoltellata a Termini il 31 dicembre: era a Milano
Aleksander Mateusz Chomiak, il clochard polacco accusato del tentato omicidio della ragazza israeliana di 24 anni che si è consumato alla stazione di Roma Termini nella serata di sabato 31 dicembre, è stato arrestato da due carabinieri, marito e moglie, fuori servizio. L’uomo ha aggredito la giovane donna, accoltellandola.
Al momento del fermo, il clochard polacco si trovava alla stazione di Milano centralo ed era salito a bordo di un treno diretto a Brescia. Il soggetto è stato identificato grazie all’analisi delle telecamere installate a Termini.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato presso la caserma dei Carabinieri di Milano e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio senza aggravante dell’odio razziale per aver colpito con tre fendenti in rapida successione la vittima, in prossimità delle macchinette automatiche per i biglietti del treno.
Per quanto riguarda la giovane israeliani brutalmente aggredita, è stato riferito che la 24enne sia stabile ma ancora in prognosi riservata.
La reazione del ministro Piantedosi e del prefetto di Roma Frattasi
“Esprimo la massima soddisfazione per l’immediata individuazione e successivo fermo dell’aggressore della stazione Termini. I cittadini devono vivere la consapevolezza che vi possono essere casi come questo in cui un’aggressione può avvenire in modalità insidiosa e non sempre prevedibile ma non per questo sfuggire al capillare controllo del territorio e al lavoro delle nostre forze di polizia, che non ringrazierò mai abbastanza, capaci in tempi brevi di assicurare alla giustizia gli autori di odiosi reati”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
“Rafforzeremo la sicurezza all’interno della stazione Termini nel quadrante orario che va dalle 20 alle 24, ora in cui chiude la stazione”, ha affermato invece il prefetto di Roma Bruno Frattasi, a margine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. “La fascia più critica infatti corrisponde all’orario in cui è avvenuta l’aggressione del 31 dicembre, cioè quando chiudono i negozi e c’è meno passaggio di persone”, ha aggiunto il prefetto. “L’atto di aggressione del 31 dicembre sembra essere opera di un folle, e io, alla luce dei documenti che ho letto, penso che si tratti di questo”.
