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Assegno di inclusione 2024: partono i pagamenti di marzo

Assegno di inclusione 2024: partono i pagamenti di marzo

Parte oggi l'erogazione del sussidio di marzo per le famiglie che godono già della misura e per quelli che hanno inoltrato la domanda.

Parte oggi l’erogazione del sussidio di marzo per le famiglie che godono già della misura e per quelli che hanno inoltrato la domanda. L’Assegno di inclusione è andato a sostituire il Reddito di cittadinanza.

Assegno di inclusione 2024: partono i pagamenti di marzo

A partire da oggi, mercoledì 27 marzo, scattano i pagamenti dell’assegno di inclusione per il mese di marzo per le famiglie che godono già della misura e per quelli che hanno fatto domanda nei mesi precedenti. L’assegno di inclusione è la misura di sostegno economica entrata in vigore a gennaio 2024, che ha sostituito il Reddito di cittadinanza. Al momento a beneficiare di questo sussidio sono oltre 589mila famiglie.

L’assegno di inclusione è rivolto alle famiglie con almeno una persona con disabilità, minori, over 60 o in condizioni di svantaggio. L’importo può essere diviso per ogni componente maggiorenne del nucleo famigliare che esercita le responsabilità genitoriali. Il beneficio viene erogato mensilmente sulla carta di pagamento elettronica per un periodo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato per periodi di altri 12 mesi, con una sospensione di un mese. L’Inps ricorda anche che nella giornata di oggi vengono disposte le scadenze per le domane per cui non è stato confermato il possesso dei requisiti.

Assegno di inclusione 2024: i dettagli

Per quanto riguarda la mensilità di marzo, era necessario presentare l’Isee 2024. Nel caso non sia stata presentata la documentazione, l’erogazione viene sospesa fino alla presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica. Come spiegato dall’Inps, l’erogazione viene ripresa dopo che viene confermato il possesso dei requisiti per l’accesso alla prestazione. Sono 589mila le famiglie che stanno beneficiando della misura, ma i dati dono costantemente in aggiornamento e le domande continuano ad arrivare.