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Astrazeneca, la Lombardia dopo lo stop dei richiami autorizza la seconda dose con vaccino diverso

Astrazeneca, la Lombardia autorizza la vaccinazione con richiami eterologhi

La Lombardia in un primo momento aveva frenato sui richiami eterologhi per gli under 60 che hanno ricevuto Astrazeneca come prima dose, ora via libera

Mattinata intensa e piuttosto caotica quella di sabato 12 maggio 2021 in Lombardia, qui diverse notizie si sono alternate, in merito al destino dei richiami del vaccino Astrazeneca per tutti gli under 60 che hanno già ricevuto la prima dose e da calendario avrebbero dovuto ricevere in somministrazione la seconda. Dopo un iniziale sospensione cautelativa dei richiami eterologhi, ossia quelli effettuati con vaccini diversi da Astrazeneca, la Lombardia ha invece poi dato il via libera.

Astrazeneca in Lombardia: l’iniziale sospensione dei richiami

Nella mattinata di sabato 12 maggio 2021 la Regione Lombardia aveva comunicato, che in attesa di una nota ufficiale del Ministero della Salute e di Aifa, sarebbe stata sospesa la vaccinazione con richiami eterologhi (con vaccino diverso), per tutti gli under 60 che hanno già ricevuto la prima dose di Astrazeneca.

Ecco le dichiarazioni rilasciate intorno a mezzogiorno dalla Regione Lombardia a riguardo:

“In attesa di una nota ufficiale di Ministero della salute e di Aifa, competenti a rilasciare un parere scientifico, e allo scopo di tutelare quanto più possibile la salute dei cittadini e garantire i loro diritti, la Direzione generale Welfare ha deciso di sospendere cautelativamente i richiami eterologhi (quindi con un vaccino diverso) per tutti i cittadini under 60 che hanno ricevuto la prima dose di Astrazeneca. Per chi ha più di 60 anni nulla cambia”.

Astrazeneca in Lombardia: il via libera alle vaccinazioni con richiami eterologhi

Intorno alle ore 15 del 12 giugno 2021, la Regione Lombardia, dopo aver ricevuto la circolare del Ministero della Salute e del collegato parere dell’Aifa, ha emesso una nuova e importantissima comunicazione:

“Alla luce della circolare del Ministero della Salute e del collegato parere Aifa, Regione Lombardia provvederà, per la somministrazione della seconda di vaccino ai cittadini under60 vaccinati con Astrazeneca in prima dose, alla vaccinazione eterologa, ossia con vaccino Pfizer o Moderna“.

E in merito alla riorganizzazione del piano vaccinale regionale:

“La riorganizzazione del programma vaccinale avverrà negli stretti tempi necessari sulla base delle dosi di vaccino disponibili“.

Secondo quanto stabilito dal Ministero della Salute, infatti tutti coloro che hanno meno di 60 anni e hanno ricevuto la prima dose di Astrazeneca, dovranno completare il ciclo vaccinale con una seconda dose di Pfizer o Moderna, che dovrà essere somministrata a distanza di 8-12 settimane dalla prima dose.

Astrazeneca in Lombardia: vaccinazioni con richiami eterologhi, quanti italiani coinvolti?

Saranno circa 900mila gli italiani under 60 che dopo aver ricevuto in somministrazione come prima dose il vaccino di Astrazeneca, dovranno adesso ricevere come seconda dose Pfizer o Moderna. Tale dato è stato comunicato dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid-19.