Lungo il tratto di autostrada A4 Venezia-Milano, sono stati registrati tre incidenti stradali avvenuti in tempi diversi e che hanno sistematicamente coinvolto mezzi pesanti, causando molti disagi alla viabilità.
Tre incidenti in autostrada: chilometri di coda e feriti
Nella mattinata di mercoledì 7 aprile, sono stati segnalati circa venti chilometri di coda lungo l’autostrada A4 Venezia-Milano. Il traffico e i rallentamenti sul tratto autostradale sono stati generati da tre differenti incidenti stradale, nei quali sono rimasti coinvolti tre mezzi pesanti.
Gli incidenti si sono verificati in seguito a una serie di tamponamenti: molti dei conducenti e dei passeggeri travolti dal drammatico evento hanno riportato ferite. A questo proposito, risultano particolarmente gravi le condizioni di due persone, che sono state trasferite d’urgenza in elisoccorso presso gli ospedali di Borgo Trento, in provincia di Verona, e di Brescia, corrispondenti alle strutture sanitarie più vicine rispetto ai luoghi dei sinistri.
Le dinamiche degli incidenti
Uno dei tre incidenti è stato segnalato in prossimità del tratto dell’autostrada A4 compreso tra Sirmione e Desenzano del Garda, alle ore 10:00 circa di mercoledì 7 aprile. Lo scontro ha incluso un tir e ha provocato alcuni danni a quattrouomini, di età compresa tra i 35 e i 58 anni. I feriti sono stati rapidamente assistiti dai paramedici del 118, giunti sul luogo con un elisoccorso e molteplici mezzi adibiti a prestare soccorso.
Gli altri due sinistri, invece, si sono verificati a poca distanza l’uno dall’altro e con tempistiche pressoché identiche. In entrambi i casi, il tamponamento ha riguardato due mezzi pesanti e altri veicoli presenti in autostrada.
Simili circostanze, quindi, hanno portato alla formazione di circa 20 chilometri di coda in autostrada A4 Venezia-Milano nel tratto esistente tra Sommacampagna e Desenzano, in direzione Milano.
Gli incidenti hanno anche causato la chiusura dei caselli di Peschiera del Garda, in provincia di Verona, e di Sirmione, in provincia di Brescia, rimasti inattivi per alcune ore.
Sui luoghi degli incidenti, inoltre, si sono recati anche i vigili del fuoco di Brescia che hanno provveduto a rimuovere dalla carreggiata i mezzi coinvolti nello scontro e hanno messo in sicurezza l’area circostante per consentire e facilitare l’arrivo dei soccorritori.
Intanto, la polizia stradale sta lavorando per ricostruire le dinamiche che hanno causato i tre tamponamenti.