Giampiero Casoni Tremano le mafie della Calabria e nelle prime ore del mattino di oggi, 16 febbraio, è in atto un blitz all’alba contro la ndrangheta crotonese: gli inquirenti hanno pronte e stanno dando esecuzione a 31 misure cautelari. Da quanto si apprende la Dda di Catanzaro sta sguinzagliando decine di carabinieri a caccia degli affiliati indagati ed iscritti a registro in una delicatissima indagine tesa a stroncare una “ndrina”.
Blitz all’alba contro la ndrangheta
I media spiegano che una vasta operazione antimafia è in corso nella provincia di Crotone. Quell’operazione viene condotta in queste stesse ore dai carabinieri del Comando provinciale di Crotone e lo scopo del raid dell’Arma è quello di “disarticolare il sodalizio criminale denominato Locale di Cirò”. In particolare, secondo una nota dell’Arma, circa 150 militari “stanno dando esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal Gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro”.
Perfino esplosivi, le ipotesi di reato gravissime
Quel provvedimento è stato emesso nei confronti di 31 persone. Gravissime le ipotesi di reato contestate, a vario titolo, agli indagati: si va dall’associazione a delinquere di tipo mafioso fino all’estorsione e reati in materia di armi e di sostanze esplodenti, questi ultimi “aggravati dal metodo mafioso”.
