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Cartoni animati anni'80 e '90: tutte le scene hot censurate

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Moltissimi dei cartoni animati degli anni 80 e 90, cartoni con cui siamo cresciuti, sono stati tagliati, modificati, aggiustati...esattamente  censurati. Trame sconvolte e scene rimosse e poi rimesse: la maggior parte dei cartoni animati giapponesi che hanno riempito tutti  i pomeriggi di milioni...

Moltissimi dei cartoni animati degli anni 80 e 90, cartoni con cui siamo cresciuti, sono stati tagliati, modificati, aggiustati…esattamente censurati.

Trame sconvolte e scene rimosse e poi rimesse: la maggior parte dei cartoni animati giapponesi che hanno riempito tutti i pomeriggi di milioni di bambini da ormai trentenni sono passati tra le mani della censura italiana. Censura che, dopo averli messi in onda, ha deciso in molti casi di rivedere il cartone, con un po’ di taglia e cuci, o solo di modificare il doppiaggio cambiando il senso intero della storia.

Ecco una carrellata delle scene vittime della censura italiana:

LADY OSCAR E ANDRÉ: La drammatica scena in cui il fedele André confessa il suo amore nei confronti di Oscar, un amore di 20 anni. Pare che questa scena dell’anime giapponese sia stata totalmente censurata, ma in seguito a diverse messe in onda. Una scena calda questa, che ha inizio con la camicia di Oscar brutalmente strappata, scena che è stat effettivamente trasmessa in Italia durante lo storico Bim Bum Bam.

BULMA, LE MUTANDINE E LE GAMBE A DRAGON BALL: anche Dragon Ball è stato censurato nelle messe in onda, quelle successive. La scena in cui Bulma mostra “le gambe” a Muten era stata inizialmente modificata (il vecchio le chiedeva appunto di mostrarle le gambe). Poi in seguito la scena è stata eliminata del tutto.

IL SOGNO EROTICO DI JOHNNY – Invece la scena del sogno di Johnny non è mai andata in onda su Mediaset, che ha tagliato quei fotogrammi saltando direttamente fino al risveglio del protagonista. Ma nella versione originale delle anime doppiata in italiano e poi distribuita in dvd, si viene a scoprire cosa aveva sognato in realtà il ragazzo…

OCCHI DI GATTO: L’anime delle tre sorelle ladre, uno dei cartoni animati più amato. Cartone che è stato censurato in più punti: a partire da quelle che sono state ritenute troppo violente fino quelle considerate troppo allusive dal punto di vista sessuale ed erotico. Alcune scene, comunque, sono state poi ripristinate in seguito.

DRAGON BALL: Oltre alle tante scene di nudo e ai vari dialoghi con qualche allusione sessuale tagliate, anche tutti i verbi come: morire, uccidere e ammazzare sono stati abilmente sostituiti nel doppiaggio. Rimpiazzati con termini più blandi come eliminare, fare fuori, sparire o andare all’altro mondo. Tra le scene tagliate spicca quella in cui Crilin spoglia Bulma per mostrarne il seno al Genio delle tartarughe in modo che spruzzi sangue dal naso sull’uomo invisibile.

I CAVALIERI DELLO ZODIACO: Qui sono tante le inquadrature oscurate o ricolorate per cambiare il colore del sangue durante le scene più violente. Altro esempio di censura riguarda i dialoghi, molti dei quali non sono stati solamente rimaneggiati.

ROSSANA: L’anime che è stato trasmesso da Italia 1 in una versione quasi completamente censurata. Un cartone ricco di scene tagliate, di dialoghi stravolti, di nomi dei personaggi cambiati e di riferimenti al Giappone, alla cultura e alla cucina eliminati. Inoltre la protagonista è stata anche ‘invecchiata’ rispetto agli 11 anni dell’originale, e il suo sentimento d’amore per Robbie (che Rossana riteneva suo fidanzato) è stato ridotto a una semplice amicizia. Questo per superare il problema del notevole scarto di età dei due. Tra le scene modificate c’è quella in cui Eric passa la mano sulla schiena di Sana per vedere se porta il reggiseno.

PICCOLI PROBLEMI DI CUORE: Qui torniamo un cartone di cui l’intera trama è stata stravolta. Piccoli Problemi di Cuore, tratto dal manga Marmelade Boy, è stato quasi riscritto in più punti diventando uno degli anime più censurate mai trasmessa in Italia. Sono stati tagliati addirittura 13 episodi, apportate modifiche alla colonna sonora e sopratutto al finale: i due protagonisti, i fratellastri che si sposano.

GEORGIE SCALDATA DA ARTHUR : Un’altra pietra miliare della censura tra i cartoni animati giapponesi arrivata in Italia con la convinzione che si trattasse di un prodotti destinato ai bambini: Georgie che, quasi assiderata dal freddo, viene riscaldata dal fratello Arthur e dalla forza del suo amore. lascio a voi immaginare il resto.

KEN IL GUERRIERO: Un cartone pesantemente criticato a causa della presenza di scene con eccessiva violenza e di sangue. Ken Il Guerriero fu addirittura cancellato dal palinsesto di una rete locale toscana, a seguito della pressione di un nutrito gruppo di genitori.

SAILOR MOON: Mentre nella prima serie le uniche censure video riguardano fermo-immagini per coprire delle mutandine, nella terza serie, l’adattamento italiano è ben più consistente. Per esempio quando Sailor Urano e Sailor Neptuno, che formano di fatto una coppia omosessuale. Qui il loro amore lesbo è stato censurato in toto da Mediaset che ha preferito farle passare per semplici amiche. Censurato anche l’episodio finale della serie in cui Sailor Moon, coinvolta in una battaglia particolarmente violenta, alla fine si mostra nuda.

MILA E SHIRO: Neanche questo cartone è stato immune da censure. Mila e Shiro, Due cuori nella pallavolo pieno di tagli che riguardano sia comportamenti violenti sia scene di nudi e varie inquadrature di indumenti intimi femminili, nonostante queste scene fossero perlopiù ironiche. Nel primo episodio per esempio, sono stati censurati i 3 secondi che vedono Mila a seno nudo dopo che il telo da bagno che indossa le scivola di dosso. Nel terzo invece, Mitamura fa un sogno erotico nel quale Mila lo abbraccia e lo bacia e poi si sveglia in un bagno di sudore, ma è stato tagliato tutto il sogno fino al brusco risveglio. Ancora, nella famosissima sequenza in cui Daimon schiaffeggia Nami è stata tagliata la parte in cui la colpisce ripetutamente sul volto fino a farle uscire il sangue dalla bocca.

KISS ME LICIA : Tutti, almeno una volta nella vita, ce lo saremmo chiesto: chi è la sconosciuta ragazza bionda che compare nella sigla di Kiss Me Licia, ma che non ha mai un ruolo nella storia? Ebbene, nella versione originale, la biondina interveniva nei momenti clou della puntata, spiegando cosa stava succedendo. Si trattava quasi sempre di tematiche a sfondo erotico e sessuale, che i censori italiani hanno preferito cancellare.

IL MISTERO DELLA PIETRA AZZURRA: Anche qui scene di nudo tagliate. Rimosse anche alcune scene in cui compare del sangue e i dialoghi riadattati. L’episodio 34 (che era intitolato La mia adorata Nadia) inoltre, non è mai stato trasmesso a causa della presenza di numerose canzoni giapponesi.

E’ QUASI MAGIA JHONNY: È quasi magia Johnny poi, il cartone dove ad essere censurata è stata persino la scena di un bacio tra i protagonisti. Lo strano è che questa stessa sequenza si può tranquillamente vedere nella sigla italiana dell’anime. Oltre a tagliare numerose scene di approcci troppo fisici, Mediaset non ha neanche trasmesso due episodi perché ritenuti non adatti ai bambini: in uno di questi Johnny, ipnotizzato dalla sorella, rubava biancheria intima delle ragazze.