Marco Della Corte Abbiamo una ricostruzione (al momento provvisoria) della dinamica dell’incidente avvenuto a Casal Palocco, in cui ha perso la vita il piccolo Manuel Proietti (5 anni). La Procura di Roma a breve affiderà a un consulente l’incarico di analizzare il cellulare di Matteo Di Pietro, alla guida della Lamborghini che ha travolto al Smart in cui si trovava la piccola vittima.
Casal Palocco: ricostruita la dinamica dell’incidente
Questa la ricostruzione dinamica dell’incidente avvenuto a Casal Palocco, riportata da Open:
- Alle 15:40 dello scorso 14 giugno Elena Uccello, la mamma di Manuel e di un’altra bambina, stava accompagnando i figlioletti a casa dopo un pranzo di fine anno a scuola;
- La giovane stava procedendo a bordo della Smart per via di Macchia Saponara, svoltando a sinistra per via Archelao di Mileto in un punto consentito;
- In quel momento stava sopraggiungendo la Lamborghini con a bordo Matteo Di Pietro e dei suoi colleghi;
- Il Suv superava i 30 chilometri orari consentiti su quella strada: Di Pietro avrebbe tentato una frenata, ma l’impatto con la Smart era invitabile.
Il punto dell’avvocato Consalvi
L’avvocato Francesco Consalvi, che assiste Matteo Di Pietro, ha voluto chiarire alcuni aspetti sulla vicenda. A detta del legale del 20enne: la Smart “viaggiava nella corsia opposta a quella su cui marciava la Lamborghini Urus” di conseguenza “a lei sarebbe spettato dare la precedenza”. Consalvi ha voluto poi precisare un particolare riguardante Di Pietro: “In secondo luogo non vi erano tracce nel mio cliente di eccitanti o simili, diversamente l’autorità giudiziaria sarebbe pesantemente intervenuta con qualche misura cautelare. Così non è stato”.
