Un nuovo sviluppo sulle indagini per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco. I Ris sono infatti entrati nuovamente nella villetta dove si è consumato il delitto con droni, laser e scanner: l’obiettivo è la ricostruzione in tre dimensioni della casa per ricostruire la traiettoria delle tracce di sangue.
Caso Garlasco: i Ris rientrano in casa Poggi con laser, scanner e droni
Si continua a indagare sul delitto di Garlasco che, al momento, vede come unico indagato Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara. I Carabinieri del Ris, incaricati dalla Procura di Pavia, stanno svolgendo un nuovo sopralluogo nella villetta dei Poggi, con l’utilizzo di laser, scanner e droni: l’obiettivo è quello di ricostruire la casa in 3D al fine di poter ricostruire l’esatta traiettoria delle tracce di sangue. Secondo quando si apprende, l’ispezione non sarebbe a sorpresa, ma era già stata pianificata e notificata alla parti da tempo. All’interno della villetta dei Poggi era presente anche Angela Taccia, l’avvocata di Andrea Sempio.
Caso Garlasco, parla il legale della famiglia Poggi
Uno degli avvocati della famiglia Poggi, Francesco Compagna, ha spiegato che il nuovo sopralluogo era stato notificato: “c’era stato comunicato questo accertamento, ci è stato presentato come una ispezione dei luoghi e noi non abbiamo titolo a partecipare, essendo una attività della Procura. I Carabinieri effettueranno misurazioni, rilevazioni per ricostruire la scena del crimine, comprese le traiettorie delle tracce di sangue.” Essendo infatti passati 18 anni, è assai difficile che si tratti invece di una ricerca di oggetti o tracce biologiche.