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Caso Santanchè, Conte: “Il M5S ha depositato una mozione di sfiducia”. Schlein: “Il Pd la voterà”

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Rispetto al caso Santanchè, il M5S ha presentato mozione di sfiducia. Intanto, la ministra del Turismo ha appreso di essere indagata.

In conferenza stampa al Senato, l’ex premier Giuseppe Conte e il capogruppo pentastellato a Palazzo Madama Stefano Patuanelli hanno comunicato che il M5S è determinato a fare chiarezza sul caso di Daniela Santanchè: a tal fine, è stata presentata una mozione di sfiducia nei confronti del ministro del Turismo.

Conte: “Santanchè si è descritta come una vittima ma c’è responsabilità politica”

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 5 luglio, a margine dell’informativa in Aula del ministro del Turismo Daniela Santanchè inerenti alle vicende delle sue società Visibilia e Ki Group, il Movimento 5 Stelle ha tenuto una conferenza stampa in Senato. Alla conferenza stampa hanno partecipato il leader dei 5S Giuseppe Conte, il capogruppo a Palazzo Madama Stefano Patuanelli e la vicecapogruppo Alessandra Maiorino. Presenti, poi, anche alcuni ex dipendenti della Santanchè.

“La ministra si è descritta come una vittima in Aula. La questione dell’avviso di garanzia è anche secondaria ma dal punto di vista politico la responsabilità c’è tutta, lei non è vittima sono vittime persone che hanno lavorato in una società che ha preso fondi pubblici e i cui dipendenti non sono stati pagati”. A dirlo è stato l’ex premier e presidente dei pentastellati.

Conte, inoltre, ha dichiarato: “Meloni in Europa non sa che pesci prendere, è debole ma diventa difficile esprimere una credibilità: l’autorevolezza non te la regala nessuno e passa anche dal fatto che se un ministro non risponde a standard di etica pubblica altrove sarebbe già andato a casa – e ha aggiunto –. L’autorevolezza va conquistata anche all’estero prendendo in mano la situazione e facendola dimettere”.

Caso Santanchè, Conte e Patuanelli in conferenza stampa: “Il M5S ha depositato una mozione di sfiducia per la ministra”

Al termine del suo intervento in Aula dopo l’informativa della Santanchè, il capogruppo del M5S al Senato Stefano Patuanelli ha dichiarato che il partito ha depositato una mozione di sfiducia contro il ministro. “Abbiamo da pochi minuti presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti”, ha detto.

Al termine dell’informativa che ha visto protagonista l’esponente di Fratelli d’Italia, in Aula a Palazzo Madama è scattato il coro dei senatori pentastellati al suono di “Dimissioni, dimissioni”.

Schlein: “Il Pd voterà la mozione di sfiducia a Daniela Santanchè del M5S”

La mozione contro la Santanchè annunciata da Patuanelli è stata accolta con favore dal Partito Democratico che ha affermato di essere pronto a votarla. “Certamente sì, la voteremo”, ha infatti dichiarato la segretaria dem Elly Schlein alla Festa dell’Unità a Fiesole, in provincia di Firenze.

“Oggi abbiamo sentito le unghie di Santanché mentre si arrampicava sugli specchi cercando di difendere l’indifendibile”, ha aggiunto Schlein. “Le sue dipendenti la smentiscono e rimane il fatto denunciato dal Partito democratico che un ministro della Repubblica non possa avere un debito con lo Stato di due milioni e settecentomila euro, cosa che non è stata smentita durante l’intervento della ministra. Il suo intervento è servito solo ad attaccare frontalmente la libertà di stampa ed è un fatto grave e per attaccare le opposizioni con la solita dose di vittimismo ma nel merito delle gravi contestazioni che le vengono rivolte non abbiamo ascoltato risposte”.

Santanchè indagata: la nota del Ministero per il Turismo

Il Ministro per il Turismo ha diramato una nota ufficiale con la quale è stato riferito che il ministro Daniela Garnero Santanchè ha appreso di essere iscritta nel registro degli indagati. Nella nota stampa del dicastero, è stato precisato che la notizia è stata acquisita da comunicati stampa diffusi in data mercoledì 5 luglio che farebbero riferimento ad informazioni ricevute da fonti interne dalla Procura della Repubblica di Milano.