> > Antonio Lamberto Martino, ex giudice di Bake Off Italia

Antonio Lamberto Martino, ex giudice di Bake Off Italia

Antonio Lamberto Martino

Antonio Alberto Martino, agronomo siciliano che vive e lavora in Toscana, è stato un amato giudice della quarta edizione di Bake Off Italia.

Antonio Lamberto Martino è stato giudice della quarta edizione del talent show Bake Off Italia, andato in onda sul canale Real Time nel 2016. Dopo una sola edizione ha però annunciato il suo addio al programma. Il gastronomo, pianificatore, tecnico della degustazione nonché critico gastronomico ha dichiarato, in un’intervista esclusiva per Daniela Basilico che “è arrivato il momento di voltare pagina e di scrivere, insieme alle numerosissime persone che ogni giorno mi inviano messaggi, nuovi capitoli, nuove emozioni, una nuova Italia”. Gli spettatori di Bake Off Italia sono però rimasti molto affezionati all’ex giudice.

Antonio Lamberto Martino a Bake Off

Può sembrare incredibile ma, Bake Off, ideato nel 2010 dalla BBC, in Inghilterra ottiene il doppio degli ascolti di quelli registrati dalla Champions League. Il format di questo programma è stato acquistato fin’ora in più di quindici nazioni diverse. In Italia, pur senza raggiungere le quote di ascolto inglesi, ha avuto, fin dalla prima edizione del 2013, un discreto successo. Si tratta, in buona sostanza, di un talent show simile al più noto Masterchef per aspiranti pasticceri.
Il merito del successo della versione italiana del programma va attribuito alla conduttrice Benedetta Parodi e ai due giudici storici: Enrst Knam, pasticcere tedesco naturalizzato milanese grazie a una celebre pasticceria-boutique (volto già noto al pubblico di Real Time con diversi altri programmi) e Clelia D’Onofrio, giornalista ed ex direttrice del Cucchiaio d’Argento.
La quarta edizione di Bake Off Italia ha ospitato come terzo giudice Antonio Lamberto Martino.

Antonio Lamberto Martino, vita e carriera

Antonio Lamberto Martino, classe 1980, è un panettiere siciliano e un pasticcere di Capo d’Orlando. È un agronomo abilitato, laureato in Scienze dell’Alimentazione e della Gastronomia, possiede una scuola di panetteria e un laboratorio di pasticceria nella sua città, che ha chiamato “Laboratorio in corso”.
Il suo nome non è sconosciuto al mondo della cucina e della pasticceria, dal momento che proviene da una famiglia di panettieri e pasticceri molto conosciuti in Sicilia. Ha viaggiato molto per il mondo per carpire i segreti e le tecniche della pasticceria dei laboratori e dei più grandi pasticceri di tutto il mondo.

In Sicilia, dove ha vissuto e lavorato, ha anche fondato un laboratorio, una vera e propria scuola per insegnare ai giovani e ai curiosi l’arte della pasticceria e della preparazione dei dolci.

In provincia di Siena ha aperto la prima “Scuola di farina” per imparare a conoscere e utilizzare i grani antichi, cereali non selezionati, modificati o alterati. Una scelta pensata per riscoprire il sapore vero del pane e le proprietà naturali della farina integrale e povera di glutine. La sede del Laboratorio è al Cescot Confesercenti di Siena, ma l’attività di formazione comprende numerosi agriturismi della zona: è qui che opera il direttore e fondatore della struttura Antonio Lamberto Martino.

Vita privata

Antonio Lamberto Martino è affetto dal morbo di Crohn dall’età di 28 anni; si tratta di una malattia cronica infiammatoria dell’intestino che prova seri disturbi a livello digestivo. Questo tipo di malattia va curata, oltre che con dei farmaci ed eventuali interventi, con una dieta adeguata. È curioso quindi come un giovane con una malattia simile, autoimmune e non curabile, abbia sviluppato la voglia di lavorare proprio nell’ambito dell’alimentazione. Martino è persino riuscito a sfruttare questa sua condizione di salute per sperimentare nuove farine, ingredienti e cereali studiandone le caratteristiche e i benefici. In Toscana, dove vive e lavora, coltiva grani di antiche varietà per cercare nuovi approcci all’arte della panificazione.

Le parole di Antonio Lamberto Martino

Antonio Lamberto Martino non è di certo un personaggio abituato ad essere al centro dell’attenzione, ma il suo aspetto avvenente e il suo atteggiamento riservato hanno incuriosito e affascinato telespettatori e telespettatrici. Il suo atteggiamento schivo ha fatto sì che rifiutasse più volte l’invito ad apparire in tv prima di approdare a Bake Off Italia. Prima di iniziare il suo percorso come giudice aveva dichiarato: “Porterò ciò che ho studiato e l’esperienza che ho maturato nelle pasticcerie di provincia, per trasmettere le mie emozioni e la mia conoscenza ai concorrenti”.

Antonio Lamberto Martino è stato particolarmente apprezzato la moderazione e il rispetto con cui emetteva i giudizi anche più drastici, infatti in un’intervista dichiarava: “non sopporto nessuna forma di violenza, neanche quella orale, che in fondo fa più male di quella fisica. Lanciare piatti e insultare non è certamente da me. Se non mi piace qualcosa la devo criticare e motivare tecnicamente e dal punto di vista sensoriale. Ma devo stare attento anche all’aspetto emotivo, perché chi fa il pane è un essere umano ed emotivamente non lo devo distruggere”.

L’addio a Bake Off Italia

Dopo una sola edizione del programma Antonio Alberto Martino ha deciso di concludere la sua esperienza come giudice e, motivando il suo abbandono a Bake Off Italia, ha affermato:

Fin da giovane sono sempre stato attento alla conoscenza della materia prima e alla sua scoperta sensoriale volta a comprendere le fila della produzione italiana, la mia figura a Bake Off è servita a far riscoprire proprio questi valori e i relativi concetti che sono stati molto apprezzati dai telespettatori italiani. La dimostrazione ce l’ho ogni giorno dagli infiniti messaggi che ricevo da ogni angolo d’Italia, ristoratori, agricoltori, ragionieri, insomma, persone che appartengono a qualsiasi contesto lavorativo, ma soprattutto da tantissimi giovani che ripongono in me i loro progetti, anche molto lontani dal mondo della gastronomia e dell’agricoltura, ma sempre desiderosi di vivere un’Italia forte e vogliosa di coraggio.

L’esperienza a Bake Off è stata importante e ringrazio infinitamente l’opportunità datemi da questa trasmissione, ma per me è arrivato il momento di voltare pagina e di scrivere, insieme alle numerosissime persone che ogni giorno mi inviano messaggi, nuovi capitoli, nuove emozioni, una nuova Italia. Ho creato il Manifesto Mediterraneo che si compone di un elenco di 19 punti che evidenziano i valori della degustazione Mediterranea e intanto sto già lavorando ad altri progetti televisivi.