> > Chi l'ha visto, la confessione in un seggio elettorale: "Ho ucciso un uomo". ...

Chi l'ha visto, la confessione in un seggio elettorale: "Ho ucciso un uomo". Chi è stato?

Chi visto confessione seggio

In un seggio di Villasanta, qualcuno ha scritto in una scheda elettorale: "Ho ucciso un uomo". Il capo della squadra mobile ha lanciato un appello.

Nel corso della puntata di Chi l’ha visto andata in onda mercoledì 25 gennaio è stato lanciato un appello che desta una certa preoccupazione. In occasione delle elezioni dello scorso 25 settembre, in un seggio del comune di Villasanta un uomo – la cui identità non è nota – ha scritto in una scheda elettorale: “Ho ucciso un uomo. L’ho sepolto nel cantiere a nord. Date a lui una sepoltura cristiana. Vi prego”. Chi è stato e soprattutto cosa è successo? La vicenda rimane per il momento avvolta nel mistero. L’appello è stato lanciato in trasmissione dal capo della squadra mobile di Monza e Brianza, Francesco Garcea.

Chi l’ha visto, confessione in un seggio: “Chi è l’autore del biglietto?”

In trasmissione il capo della squadra mobile Garcea ha fornito, poche, ma essenziali informazioni che ci possono aiutare a comprendere la vicenda: “Nel seggio ci sono 850 elettori, si tratterà di un’attività volta ad attenzionare tutta una serie di dati e a fare lo screening”. C’è di più: le forze dell’ordine hanno rinvenuto un altro messaggio che fa riferimento ad un qualcuno che saprebbe qualcosa: “So che hai ucciso un uomo, ti prenderanno”, si legge in questo secondo caso. È stato tuttavia precisato che questo biglietto è precedente alle elezioni politiche ossia nel periodo di agosto.

L’appello del capo della squadra mobile

Infine il capo della squadra ha chiesto alla trasmissione: “Auspichiamo che chi possa avere dei dettagli ulteriori si faccia avanti e ci contatti, in maniera tale da darci la possibilità di andare in una direzione piuttosto che un’altra, ritrovare qualcuno di scomparso o mettere la parola fine ad una situazione particolare. Sia che abbia notizie di eventuali scomparsi o chi come dal messaggio di agosto possa avere visto o sappia di un evento delittuoso, ci contatti”.