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Civitanova Marche, l’ambiguità delle illuminazioni natalizie

Luminarie

In questi giorni stanno facendo discutere con non poca ilarità le luminarie di alcuni Alberi di Natale allestiti a Civitanova Marche (Macerata).

 

Decorazioni natalizie

A Civitanova Marche, in provincia di Macerata, stanno facendo discutere ed ironizzare le luminarie natalizie che decorano le palme del paese in via XX Settembre. Luminarie che qualcuno ha definito ambigue, perché per come sono tagliate ricordano senza ombra di dubbio un organo genitale maschile. I social si sono scatenati ed è intervenuto persino uno scrittore, giornalista storico, Giordano Bruno Guerri.

I commenti

Addobbi che fanno discutere

“Se a Roma si chiama Spelacchio – per il suo aspetto poco rigoglioso quest’anno davanti all’Altare della Patria – questo a Civitanova Marche cosa vi suggerisce?”, ha chiesto un altro utente, probabilmente aspettandosi già la risposta. Un altro, più esplicito, ha scritto che un Albero di questo tipo indica l’indecisione “fra la Festa della Fertilità maschile ed il Natale”.

Poi c’è chi, molto più “pudicamente”, ha osservato: “Le luci di Natale messe a Civitanova Marche sono quantomeno particolari, ecco” – non ha voluto sbilanciarsi. Un altro utente ancora ha eletto le illuminazioni natalizie del comune marchigiano “le migliori del 2017”.

Ieri un ragazzo, che non è del comune marchigiano, ha scritto su Twitter un lungo post sull’argomento, dicendo: “Ieri pomeriggio ho fatto l’albero di Natale anche se non ne avevo molta voglia perché avevo visto gli alberi di Natale fatti dal comune di Civitanova Marche che hanno preso il mio spirito natalizio, gli hanno dato una botta in testa, l’hanno fatto a pezzi, l’hanno messo in un sacco nero chiuso col nastro da pacchi, hanno guidato fino alla discarica più vicina e ce l’hanno gettato dentro e nessuno lo troverà mai più. Immagino per voi sia stato lo stesso”.

Comunque l’affermazione più spassosa ma nello stesso tempo rispettosa, è stata fatta dallo scrittore, giornalista e storico toscano Giordano Bruno Guerri, che ha twittato: “A Civitanova Marche festeggiano il #Natale così, forse si sono dimenticati che Gesù è stato concepito in un altro modo”, alludendo ovviamente al fatto che Gesù sia stato concepito dallo Spirito Santo nel ventre di Maria Vergine.

Un comico marchigiano, Piero Massimo Macchini, ha imitato lo stilista Cesare Paciotti, che è proprio originario di Civitanova Marche, il quale spiega con ironia la scelta di questo genere di luminarie natalizie.

Sul web circola persino un fotomontaggio con in primo piano a destra il porno divo Rocco Siffredi con in pollice alzato in segno di approvazione ed uno sguardo ammiccante e un’altra immagine con scritto “Buone Fertilità”, anzichè ovviamente “Buone Festività”.

Il commento dell’assessore

Luminarie a Civitanova Marche

Un commento è arrivato anche dall’assessore alla Crescita Culturale (Cultura – Turismo – Sport – Università – Progettazione europea per le strategie di sviluppo) di Civitanova Marche Maika Gabellieri, che ha detto: “Con poco siamo riusciti a regalare un sorriso a tutti, facendo uscire qualcuno da uno stato depressivo. Meglio suscitare una sana risata che aumentare malessere e arrabbiature”. Ma c’ero l’effetto ottico del simbolo fallico non era voluto.