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Come cucinare le cipolle saltate

cipolle

Esistono numerose ricette per cucinare le cipolle. Vediamo come fare per farle saltare in padella nel miglior modo possibile.

Le cipolle sono uno degli ortaggi più coltivati al mondo per i loro molteplici usi. Sono un ingrediente fondamentale all’interno di numerosi piatti e vengono usate anche per le loro proprietà benefiche. Un’altra caratteristica di questa pianta è il suo uso terapeutico. In dermatologia e in omeopatia viene usato il suo principio attivo per antibiotici, antibatterici e per combattere il raffreddore. I suoi valori nutritivi, dati da vitamine e sali minerali, la rendono una delle sostanze più usate nelle cucine italiane, anche grazie al suo gusto forte, che insaporisce numerosissimi piatti.

Come cucinare le cipolle

Originariamente associata alla cucina povera, grazie al suo basso costo, la cipolla compariva sulla tavola delle famiglie più povere che non potevano permettersi piatti più ricchi. Oggi viene usata in numerosi piatti, dai più sofisticati ai più semplici grazie alla sua versatilità.

Cipolle saltate in padella

Saltare in padella le cipolle sembra un’operazione semplice, ma richiede una certa esperienza e abilità. E’ molto facile, infatti, rischiare di bruciarle o farle attaccare al fondo del tegame. Esistono alcuni trucchi per cuocere nel modo giusto le cipolle in padella. Innanzitutto è fondamentale il modo in cui vengono tagliate, non devono essere troppo sottili, ma nemmeno troppo spesse, bisogna raggiungere una forma intermedia. E’ importante che tutte le fette o i dadini siano della medesima dimensione.

Ingredienti e strumenti adatti

Una volta tagliate le cipolle bisogna dotarsi di tutto ciò che serve. Una grossa cipolla bianca o gialla, un coltello, un cucchiaio di legno, un tegame, del burro e un pizzico di sale. Accendere il fornello a temperatura medio-alta e mettere un cucchiaio di burro nella padella, possibilmente anti-aderente. Trasferire la cipolla tagliata a dadini nella padella preriscaldata con burro fuso, quindi aggiungere il sale. Un altro trucco da seguire è quello di mescolare spesso con un cucchiaio di legno le cipolle, mantenere la padella a fuoco medio e non perdere mai di vista la cottura. Cuocere per circa 10 minuti, facendo sempre attenzione che la cipolla non bruci o si attacchi al tegame. A cottura terminata le cipolle sono saltate e possono essere utilizzate come meglio ci aggrada. È possibile utilizzare le cipolle saltate come condimento per la bistecca al formaggio, l’hamburger e il pollo. Sono anche un ottimo soffritto per un sugo al pomodoro o di verdure. Per fare le cipolle caramellate è richiesta la stessa tecnica, tranne l’aggiunta di zucchero e olio prima della cottura.

Ricette con le cipolle

Un piccolo libro che contiene le ricette migliori per come cucinare le cipolle e dare sapore ai propri piatti. Bruno Barbieri rende la cipolla protagonista del suo libro distinguendone le varietà e i tipi di cottura e combinandola con nuovi ingredienti per creare piatti saporiti e sofisticati.

Ricette di base per creare impasti e piatti semplici con l’utilizzo di pochi ingredienti, tra cui la cipolla, per dare sapore al cibo. Un’esaltazione della cipolla da usare in diverse combinazioni e da cucinare in diversi modi grazie a un piccolo compendio con ricette facili e veloci.

Allium Cepa descrive le proprietà benefiche della cipolla e la sua presenza nella letteratura e nella storia per sfociare nelle ricette a base di cipolla. Un libro che descrive la cipolla in tutte le sue sfumature e in tutti i contesti in cui si può trovare.

Altre ricette per cucinare la cipolla

Il modo più semplice per cucinare cipolline intere in padella è farlo con alcuni ingredienti fondamentali: aceto di mele, zucchero e una foglia di alloro. Una volta che saranno dorate in padella aggiungere un pizzico di sale, versare l’aceto di mele, lo zucchero, dell’acqua, la foglia di alloro e coprire il tutto con un coperchio. Una volta che l’acqua sarà evaporata le cipolline saranno pronte, per esserne certi basta infilare un coltello per verificarne la morbidezza raggiunta.

Se non si ha pazienza e capacità di cucinarla, la cipolla può essere mangiata cruda, soprattutto quella rossa, accompagnata dal pane. La più conosciuta è la cipolla rossa di Tropea, dal gusto unico e inconfondibile, proveniente da un piccolo paese calabrese vicino a Vibo Valentia. E’ possibile anche farla a fette in insalata con i pomodori o nell’insalata greca con la feta e i cetrioli.

Un altro modo di mangiare le cipolle è farle ad anelli e friggerle in olio bollente. Dopo aver preparato una pastella con farina e uovo bisogna immergerle in padella e in pochi minuti avremo uno snack croccante adatto a saziare la fame in ogni momento della giornata.

Un piatto più raffinato per cucinare cipolle è quello proveniente dalla cucina francese: la zuppa di cipolle. Basta tagliare la cipolla a fette, riempire un tegame con del brodo di verdura e lasciare cuocere il tutto per una ventina di minuti. Per insaporire il tutto grattugiare del formaggio sulla zuppa calda.

Altro piatto a base di cipolle si può ottenere friggendole insieme alle uova per ottenere una buonissima frittata, piatto semplice ma molto nutriente. Le cipolle possono inoltre concludere e addolcire il pasto realizzando una confettura. Bisogna tagliare le cipolle e cuocerle in una pentola con dello zucchero di canna. Solitamente le proporzioni per un chilo di cipolle sono di 200 grammi di zucchero. Si aggiungono poi alcuni aromi come le foglie di alloro, i chiodi di garofano e un cucchiaio di aceto di vino. La confettura di cipolle, soprattutto quelle rosse di Tropea, è un ottimo accompagnamento per formaggi stagionati e piccanti.

Strumenti utili

Quando bisogna utilizzare la cipolla ci sono sempre alcuni disagi: dalle lacrime a come la si tiene ferma durante l’affettamento, fino a dove metterla se non la si usa completamente. Tutti questi problemi, oggi, hanno una soluzione!

Per porre fine al problema della lacrimazione durante il taglio, la soluzione è rappresentata dagli occhiali da cucina, in plastica dura e resistente con lenti in policarbonato e gomma piuma. Questi occhiali offrono la massima chiarezza e protezione degli occhi.

Se, invece, avete bisogno di un “aiuto” nel tener ferma la cipolla durante la filettatura, il rimedio è la forchetta per cipolla. Si tratta di un oggetto che permette di non sporcarsi, rischiando che rimanga il forte odore della cipolla, e lasciando le mani libere.

Infine, se non sapete dove riporre la cipolla aperta ma non utilizzata, Snips propone il contenitore trasparente a forma di cipolla che mantiene quest’ultima fresca senza però lasciare che il cattivo odore si diffonda nel frigorifero.