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Come grattarsi se si ha l'ingessatura

Arto rotto e ingessato

L'ingessatura, si sa, non è piacevole. Tuttavia è importante conoscere alcuni trucchetti per alleviare i fastidi che il gesso porta, come il prurito.

L’ingessatura è il rimedio utilizzato nei casi di fratture. Viene applicata attraverso un bendaggio gessato su di un arto, o un’articolazione che si siano fratturate. Ciò consente di immobilizzare la rottura, prevenire ulteriori lesioni e consentire alla parte che ha subito il trauma di rinsaldarsi attraverso il callo osseo.

Processo di ricostruzione dell’osso

In seguito al trauma osseo, si forma l’ematoma. Terminato questo processo, il coagulo di sangue ospita delle cellule di elementi che consentono la guarigione e si forma il callo fibroso. Dopo circa 25 giorni inizia la calcificazione: si origina il callo osseo va a riparare i frammenti dell’osso fratturato formando un tessuto che in col tempo diviene sempre più forte. Dopo cinque o sei settimane dal trauma inizia la fase di rimodellamento, in cui l’osso tende a recuperare e riappropriarsi della mobilità originaria.

Istruzioni per trovare sollievo

Tenere un bendaggio gessato sulla pelle per svariate settimane è una condizione che comporta tanti problemi, soprattutto se il trauma avviene nella stagione calda. Il gesso sulla pelle fa sì che all’interno si sviluppi umidità, e il fatto che la pelle non respiri a lungo, porta a prurito e fastidio.

In questi casi è sconsigliato introdurre aggetti appuntiti, come l’ago da uncinetto, o altri bastoncini sottili. Tutti questi strumenti possono provocare microlesioni che potrebbero infettarsi creando gravi problemi.

1. Utilizzare aria fresca.
Si potrebbe utilizzare l’asciugacapelli sulla temperatura più fredda, puntando tra il gesso e la pelle, verso la zona interessata. In alternativa, è possibile acquistare spray specificamente progettati . Questi spray forniscono un getto d’aria fredda per fermare il prurito.

2. Picchiettare sul gesso.
Per esempio attraverso un piccolo matterello si può tamburellare così da creare vibrazioni che possono fermare il prurito.

3. Avvicinare il ghiaccio.
Una borsa del ghiaccio posizionata a lungo sulla parte col gesso può aiutare a far percepire il fresco e annullare il prurito.

Cosa evitare per non peggiorare la situazione

Affinché la condizione portata dall’ingessatura sia più gestibile e sostenibile è consigliabile non permanere a lungo vicino a fonti di calore: le temperature alte provocano più umidità e questo aggraverebbe la sensazione.

Inoltre, usare sostanze deodoranti e polveri per alleviare il prurito non è un toccasana, quando si porta un’ingessatura: tutte queste irritano la pelle e causano sfregamenti che la arrossano.

Purtroppo il gesso è un fastidio, una pena, una limitazione; ma è anche l’unico rimedio in caso di fratture. Pertanto sopportarlo è necessario per uscire il prima possibile da questa situazione e recuperare tutta la capacità motoria precedente la rottura. Utile può essere tenere sollevato l’arto durante le prime 24-72 ore. Posizionarlo sopra cuscini, supporti e rialzi di vario tipo. Questo perché l’elevazione permette alla linfa ed al sangue di defluire agevolmente verso il cuore, sgonfiare la parte e portare una situazione di alleggerimento.
Tuttalpiù, se il prurito persiste insopportabilmente, è opportuno rivolgersi al medico.