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Coronavirus, bilancio del 4 maggio 2022: 47.039 nuovi casi e 152 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 4 maggio, che sale di 47.039 casi e 152 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a mercoledì 4 maggio. Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 18.896 contagi, sono stati registrati 47.039 casi positivi, 152 decessi e 60.381 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 16.633.911 contagi, 164.041 vittime e 15.282.800 guariti. Si contano +5 terapie intensive e -81 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Sono 335.275 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 14,0% (-1,1%).

Con 168.344 casi attualmente positivi è ancora la Campania la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono la Lombardia con 154.526, il Lazio con 152.595, la Sicilia con 116.194 attualmente positivi. In Puglia si contano 98.484 contagiati, in Calabria 80.925, in Veneto 65.284, in Piemonte 61.194, in Abruzzo 56.627, in Emilia Romagna 54.247, in Toscana 46.247, in Basilicata 29.922, in Sardegna 27.809, in Friuli Venezia Giulia 24.086, in Liguria 15.310, in Umbria con 11.157 e nelle Marche 6.694. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 3.578 e 3.491 casi. Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.455 casi, preceduta dal Molise con 8.901.

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Al momento, dei 1.187.070 attualmente positivi, 1.177.085 si trovano in isolamento domiciliare. 9.614 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 371 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un aumento di 5 unità.